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Qual è stato il primo giornale della storia? Venne fondato proprio qui

L’informazione è uno degli aspetti più importanti della nostra società. Ecco, a tal proposito, qual è stato il primo giornale della storia.

Il primo giornale della storia
Il primo giornale della storia – lettoquotidiano.it

L’essere umano, da sempre, ha bisogno di socializzare con i suoi simili, di interagire, e di creare rapporti interpersonali. Si dice che non siamo fatti per stare in compagnia di chiunque, ed è vero, ma neanche per stare da soli, e questa è una cosa che possiamo avvertire anche in prima persona sulla nostra pelle. Ci sono giorni, infatti, che preferiamo trascorrere del tempo esclusivamente con noi stessi, mentre in altri apprezziamo molto di più la compagnia. A prescindere da questo, però, esiste una cosa della quale ognuno di noi, a modo proprio, non può fare a meno: l’informazione.

Tutti abbiamo hobby e interessi, e in base a essi andiamo a ricercare le notizie che più possono fare al caso nostro. Se ciò che ci appassiona è la tecnologia, ad esempio, le informazioni da noi più ricercate riguardano tutte le novità in fatto di telefoni, computer e quant’altro. Fortunatamente, le tematiche a disposizione sono svariate, e vanno dalla cronaca, politica e attualità fino a tutto ciò che riguarda la salute, la moda, la bellezza e l’intrattenimento. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti. E quando si pensa alla fonte primaria d’informazione, non si può che avere come punto di riferimento il mondo dei giornali.

Prima dell’avvento di Internet, infatti, coloro i quali erano a caccia di notizie dal mondo si riversano in edicola ad acquistare la rivista in grado di placare la propria sete di curiosità. Alcuni lo fanno ancora oggi, mentre altri, specie i ragazzi appartenenti alle nuove generazioni, si appellano molto di più all’utilizzo del Web. E a proposito di informazione, vi siete mai chiesti quale sia stato il primo giornale a essere fondato? Scopriamolo insieme.

L’informazione nell’epoca arcaica

Per la nostra civiltà, l’esistenza dei giornali in quanto mezzi di informazione è data comunemente per scontata. Ciò accade perché essi sono a nostra completa disposizione oramai da tantissimo tempo, tanto da non riuscire neanche a immaginare come fosse prima della loro invenzione. Per scoprirlo dobbiamo tornare molto, molto indietro.

L'informazione prima dei giornali
L’informazione prima dei giornali – lettoquotidiano.it

Prima degli antichi romani, ad esempio, era di uso comune ricevere informazioni tramite il passaparola. All’epoca, infatti, pescatori e marinai viaggiavano molto per vendere la loro merce, ed era proprio da loro che partiva il passaggio di notizie. A essi, poi, si aggiungevano anche i mercanti, i musicisti e i cosiddetti banditori, coloro che si occupavano di annunciare nei villaggi matrimoni, nuove nascite e morti.

Il primo giornale della storia

La prima forma di giornale quotidiano comparve durante l’epoca dei romani, più precisamente, nel 59 a.C. In tale anno, infatti, nacquero gli “Acta diurna” i quali avevano il compito di racchiudere tutte le notizie su quanto accaduto nella città di Roma giorno per giorno.

Il primo quotidiano dell'antica Roma
Il primo quotidiano dell’antica Roma – lettoquotidiano.it

La vera e propria rivoluzione nel campo dell’informazione, però, arrivò nel 1440, grazie all’invenzione del tedesco Johannes Gutenberg. Egli, infatti, diede vita alla pressa in grado di stampare una media di 4000 pagine al giorno. In Italia, la Treccani indica come primo giornale la Gazzetta di Mantova, fondato nel 1664 e a tutt’oggi esistente.

Cosa si risponde alla frase in bocca al lupo? La risposta giusta da dare

Quando qualcuno ci augura di avere buona fortuna, non sappiamo mai cosa si risponde alla frase “in bocca al lupo.” Ecco la verità.

Cosa si risponde alla frase "in bocca al lupo"?
Cosa si risponde alla frase “in bocca al lupo”? – lettoquotidiano.it

Fin dalla nascita, la vita di ognuno di noi può essere definita un susseguirsi di sfide da superare. Imparare a camminare, a parlare o ad afferrare gli oggetti, ad esempio, sono tutte attività che ci obbligano a metterci in gioco per riuscire nel nostro intento. E man mano che si cresce, la dinamica non cambia.

A scuola, a lavoro e nella vita in generale, ci si trova sempre di fronte a delle prove da superare. E in quei momenti, ovviamente, avvertiamo dentro di noi un groviglio di emozioni positive e negative. L’adrenalina e la voglia di farcela la fanno da padrone, ma intorno a esse continuano ad aleggiare incessantemente la paura di non farcela e di deludere, oltre che noi stessi, tutte le persone che hanno creduto e credono in noi.

Arrivati a questo punto, l’unica cosa della quale abbiamo bisogno è il sostegno e la vicinanza di chi ci vuole bene. Questi ultimi, nella maggior parte dei casi, dopo un abbraccio rigeneratore, ci augurano di avere fortuna in ciò che andremo a fare con la frase “in bocca al lupo.” Ormai tale augurio è diventato di uso comune, ma ogni volta che ci viene rivolto, abbiamo sempre dei dubbi su come rispondere. E soprattutto, ci siamo mai chiesti da dove deriva? Scopriamo insieme tutti questi interessanti dettagli.

L’origine della frase

La lingua italiana, come tutti saprete, è ricca di proverbi e frasi fatte, e nessuna di esse è priva di senso, anzi. Tutte loro, infatti, possiedono un significato importante e veritiero che, nella maggior parte dei casi, si riferiscono a fatti avvenuti nel passato. La stessa cosa vale anche per la frase “in bocca al lupo.”

Le teorie sulle origini della frase
Le teorie sulle origini della frase – lettoquotidiano.it

Il proverbio in questione viene utilizzato per augurare buona fortuna a qualcuno, ma cosa c’entra il lupo in tutto questo? E soprattutto, perché dovrebbe essere considerata una fortuna finire nella sua bocca? Non tutti sanno che a tali quesiti esistono ben due possibili risposte.

La prima sembra risalire a un’antica usanza dei cacciatori i quali, quando si riunivano per andare a caccia, erano soliti sfidare la superstizione augurandosi reciprocamente di finire nella bocca del lupo. La seconda, invece, deriva dalla vera natura dei lupi e, in piccola parte, anche dalla mitologia. Tali animali, infatti, prendono in bocca i loro cuccioli per proteggerli e portarli con sé, ed è proprio per questo motivo che alla frase in questione viene attribuito un significato positivo e rassicurante.

Non dimentichiamo, inoltre, la leggenda di Romolo e Remo allevati da una lupa che, come una mamma, si è presa cura di loro crescendoli e allevandoli.

Come si risponde alla frase “in bocca al lupo”?

A questo punto, dopo aver compreso le origini della frase, non ci resta che capire una volta per tutte come rispondere quando ci viene rivolto un “in bocca al lupo.” Alcune persone ribattono con l’esclamazione “crepi il lupo“, altre, invece, sono soliti dare la risposta “viva il lupo.”

Il modo corretto per rispondere all'augurio
Il modo corretto per rispondere all’augurio – lettoquotidiano.it

Possiamo tranquillamente affermare che entrambe le varianti siano corrette, perché ognuna di esse si riferisce rispettivamente a uno dei due significati precedentemente citati. La risposta “crepi il lupo” è perfetta se collegata alla versione attribuita all’abitudine dei cacciatori. Per contro, “viva il lupo” si sposa benissimo con il secondo significato, perché se un lupo ci accoglie nella sua bocca per proteggerci proprio come fa con i suoi cuccioli, non c’è cosa più giusta che augurarsi che il lupo viva.

Occhi gonfi appena svegli al mattino, perché avviene e come evitarlo

Quali sono le cause dei risvegli con gli occhi gonfi? Perché accade? Ecco quali sono i fattori scatenanti e come liberarsi del problema.

Occhi gonfi: perché succede e come rimediare
Occhi gonfi: perché succede e come rimediare – lettoquotidiano.it

Svegliarsi al mattino vuol dire aprire gli occhi e dare il benvenuto a nuova giornata, prepararsi e iniziare a svolgere tutte le attività che abbiamo in programma tra impegni lavorativi o scolastici, familiari e personali. Il fattore tempo, dunque, è essenziale in questi casi: tutti, sommersi da una miriade di cose da fare, abbiamo desiderato almeno una volta nella vita che la giornata avesse più ore.

Oltre all’orologio, un altro aspetto essenziale per affrontare la quotidianità è il benessere personale. Esso, ovviamente, dipende dal nostro stato di salute psico-fisico generale, oltre che dall’insorgenza di piccoli/grandi disturbi o fastidi in grado di peggiorare la qualità della vita. Ne esistono di tanti tipi, e ognuno di essi si differenzia dagli altri per cause, sintomi e rimedi.

Svegliarsi con gli occhi gonfi, ad esempio, è una condizione più frequente di quanto si possa pensare, e i fattori scatenanti possono essere molteplici. Quali sono le cause? Quali i rimedi? Ecco tutti i dettagli.

Occhi gonfi: le cause

Svegliarsi con gli occhi gonfi non è certo il miglior modo per dare inizio a un nuovo giorno, e inoltre, è sinonimo di qualcosa che, nel nostro corpo, non funziona come dovrebbe. Per correre ai ripari e debellare il problema, però, la prima cosa da fare è risalire alla causa.

Cause del gonfiore degli occhi
Cause del gonfiore degli occhi – lettoquotidiano.it

Uno dei fattori scatenanti del gonfiore degli occhi potrebbe essere riconducibile a un’eccessiva stanchezza e alla mancanza di riposo. Tale condizione può essere la conseguenza di troppo lavoro, ad esempio. Tuttavia, anche vivere un periodo di forte stress può influire in maniera negativa, tra le altre cose, anche sul sonno notturno.

Gli occhi gonfi, inoltre, sono anche sintomo della presenza di allergia, di eccessiva ritenzione di liquidi, e di patologie quali il morbo di Crhon, malattie epatiche e la blefarite. Infine, ma non per questo meno importante, anche uno stile di vita scorretto e cattive abitudini alimentari

Come rimediare

Quando il nostro corpo ci invia dei segnali, è doveroso andare più a fondo e capire di che cosa si tratta. Tuttavia, nel caso in cui gli occhi gonfi fossero solamente indice di stanchezza, prendersi qualche giorno da dedicare a sé stessi per recuperare tutte le energie perse rappresenta la cura migliore. Nel caso in cui il disagio persistesse, invece, meglio consultare un esperto.

Consultare uno specialista
Consultare uno specialista – lettoquotidiano.it

Tutte le altre cause di natura medica, ovviamente, devono anch’esse essere repentinamente analizzate, valutate e accertate con la guida di un professionista. Quest’ultimo, grazie alla sua esperienza e alla sua conoscenza, sarà in grado di fare una diagnosi e stabilire la terapia necessaria per eliminare il problema.

 

Perché si dice che i gatti hanno 7 vite? Da dove nasce questa credenza

Tutti i modi di dire italiani nascondono, in realtà, un significato ben preciso. Ecco, a tal proposito, perché si dice che i gatti hanno 7 vite.

Perché i gatti hanno 7 vite
Perché i gatti hanno 7 vite – lettoquotidiano.it

Tra gli animali che vivono in perfetta simbiosi con noi esseri umani, oltre ai cani, vi sono anche i gatti. Sono anni, infatti, che anch’essi vengono classificati come animali domestici, e in tanti li prediligono rispetto al cane perché più autonomi e indipendenti. E proprio per questo, alcune persone credono che il gatto sia meno affettuoso di altre specie animali. Tuttavia, nonostante tale credenza sia abbastanza diffusa, si può tranquillamente affermare che non è affatto così.

Sì, vero, i gatti si gestiscono in maniera molto più autonoma in confronto agli altri nostri amici a quattro zampe, ma ciò non toglie che anche con essi si possa creare un legame speciale e indissolubile. Le nostre mascotte feline ci amano, e sanno perfettamente come farcelo capire. Sì, sono dei veri coccoloni, e dietro il loro sguardo amorevole, curioso e misterioso allo stesso tempo, si nasconde un vero e proprio mondo.

I gatti, infatti, sono i protagonisti di diverse credenze e leggende appartenenti al passato, e su di loro si fonda anche un celebre proverbio che in Italia viene utilizzato molto spesso: avere sette vite come i gatti. Qual è il suo reale significato? Perché si dice così? Scopriamolo insieme.

Perché si dice che i gatti hanno 7 vite

A prima vista possono sembrare animali piccoli, teneri e fragili, ma in realtà, i gatti sono dotati di una forza straordinaria, di un senso dell’equilibrio più unico che raro, e di un’agilità fuori dalla portata della maggior parte delle specie presenti sulla terra.

Da dove deriva il proverbio
Da dove deriva il proverbio – lettoquotidiano.it

Ed è proprio per queste sue caratteristiche che si dice che i gatti hanno sette vite. Esse, infatti, permettono loro di cavarsela in molte delle situazioni che si trovano davanti, e di saltare da piani molto alti e atterrare senza un solo graffio.

Tale proverbio, inoltre, si basa anche sui maltrattamenti subiti dai gatti nel Medioevo ai quali, alcuni di essi, riuscivano comunque a sopravvivere. All’epoca, come tutti saprete, i felini erano associati alle streghe e alla stregoneria, ed è proprio per questo motivo che, spesso, venivano torturati.

L’aura di mistero che ruota intorno ai gatti

Il gatto, ancora oggi, è considerato un animale molto misterioso, ma da dove nasce tale credenza? Nell’epoca del Medioevo, come precedentemente accennato, si pensava che le streghe si reincarnassero proprio in tale animale. Gli antichi egizi, invece, consideravano i gatti delle divinità. E anche quando si utilizza il proverbio “avere sette vite come i gatti”, inconsapevolmente, si sta facendo un chiaro riferimento alla loro misticità.

Gatti: misteriosi e intriganti
Gatti: misteriosi e intriganti – lettoquotidiano.it

Il sette, infatti, non è affatto un numero casuale, al contrario, rappresenta equilibrio e perfezione. La cifra in questione, inoltre, è anche il risultato che si ottiene addizionando il numero tre e il numero quattro dove il primo, rappresenta il mondo umano, e il secondo, per contro, quello divino e spirituale.

 

Tende in casa, accumulano tanta polvere: come lavarle in modo corretto

Avere le tende in casa è un’abitudine molto diffusa la quale, però, favorisce l’accumulo di polvere. Ecco come, e con che frequenza lavarle.

Tende in casa: come lavarle
Tende in casa: come lavarle – lettoquotidiano.it

Decidere come arredare la propria casa non è poi così facile, specialmente perché, come si suol dire, sono i dettagli che fanno la differenza. Quando si tratta di scegliere un bel mobile o un bel tavolo da posizionare al centro della sala, ad esempio, basta seguire i propri gusti in fatto di stile e di colori. La parte complicata arriva nel momento in cui bisogna scegliere gli accessori. Essi, infatti, come in ogni outfit che si rispetti, hanno il compito di valorizzare l’area in cui vengono posizionati.

Un vaso, una pianta da interni o una poltrona di design possono immediatamente conferire all’abitazione un aspetto unico e che rispecchi la propria personalità. Le tende, allo stesso modo, svolgono un’azione altamente decorativa. E inoltre, grazie alla loro capacità di filtrare la luce del sole e di proteggere la nostra privacy da occhi indiscreti, non sono solo belle, ma anche funzionali.

Nonostante la loro utilità, però, le tende sono anche impegnative da tenere in casa, perché per preservare la loro bellezza è necessario lavarle abbastanza spesso. Esse, come tutti saprete, accumulano polvere molto facilmente, e ciò si rispecchia di conseguenza anche sull’ordine e sulla pulizia dell’intera abitazione. Con quale frequenza, dunque, bisogna lavare le tende? Qual è il modo corretto per farlo? Scopriamo insieme, a tal proposito, tutto quello che c’è da sapere.

Tende in casa: come lavarle

Quando procediamo al lavaggio dei nostri capi d’abbigliamento e della biancheria, per prima cosa controlliamo quanto indicato sulle etichette. Lavare ogni tessuto nel modo corretto, infatti, serve per preservarlo nel tempo senza rovinarlo, e per far sì che ciò accada è necessario usare i prodotti giusti e il programma della lavatrice a esso più consono. La stessa cosa, ovviamente, vale per le tende.

Lavare le tende senza rovinarle
Lavare le tende senza rovinarle – lettoquotidiano.it

Quelle di cotone, ad esempio, vanno lavate a una temperatura di 30°, senza mai superare i 600 giri di centrifuga, e versando all’interno del cestello una soluzione a base di due cucchiai di bicarbonato diluiti in un misurino di sapone di Marsiglia. Se abbiamo a che fare con delle tende fatte di fibre sintetiche, la soluzione migliore è quella di lavarle a mano mettendole a bagno in acqua tiepida e sapone di Marsiglia. Le tende in seta, invece, salvo particolari indicazioni, è sempre preferibile lavarle a secco.

E infine, se siamo amanti del lino e le nostre tende sono fatte con tale tessuto, meglio prediligere un lavaggio delicato che preveda una temperatura di 30°, e aggiungere nell’apposita vaschetta per il detersivo la giusta quantità di sapone di Marsiglia.

Frequenza dei lavaggi

La domanda che più spesso ci poniamo riguardo alle pulizie domestiche è: “Ogni quanto tempo è giusto lavare le tende?”. In realtà, non esiste una risposta standard per questa domanda, perché ciò dipende da diversi fattori.

Tende pulite e profumate tutto l'anno
Tende pulite e profumate tutto l’anno – lettoquotidiano.it

In linea generale, le tende andrebbero lavate almeno almeno 3 volte l’anno, numero che necessita decisamente di aumentare se su di esse notiamo delle macchie, se in casa vi sono animali domestici, e se l’abitazione è situata in una zona della città nella quale vi è una maggiore presenza di smog.

 

 

Meteo 7 settembre, cosa accadrà in Italia: temperatura in aumento

Che cosa prevede il meteo per il 7 settembre in Italia? Ecco tutte le indicazioni su temperature, rovesci e clima in generale.

Meteo 7 settembre
Meteo 7 settembre – lettoquotidiano.it

Una settimana fa ci siamo ufficialmente lasciati agosto alle spalle per dare il benvenuto a settembre. E ciò vuol dire anche accogliere una nuova routine, nuove abitudini e nuove temperature. Ebbene sì, perché è oramai tacito che il mese attualmente in corso rappresenti il momento di transizione tra l’estate e l’autunno il quale, a sua volta ha il compito di anticipare l’inverno.

È pur vero, però, che da alcuni anni il clima sta cambiando, e se prima a settembre le giornate trascorse in spiaggia erano già un lontano ricordo, ad oggi non è più così, anzi, perché il caldo e le alte temperature continuano a farci compagnia anche dopo la fine di agosto.

Il mese scorso, il caldo torrido non ci ha dato un attimo di tregua, e i cittadini di gran parte dell’Italia speravano in un inizio di settembre più fresco e rigenerante. Eppure, sembra proprio che quest’anno la bella stagione non sia ancora pronta a dare il cambio alle temperature autunnali. Quali saranno, a tal proposito, le previsioni di domani, giovedì 7 settembre? Scopriamolo insieme.

Meteo 7 settembre: cosa dicono le previsioni

Quest’anno, specialmente in alcune zone, in Italia il mese di settembre è iniziato all’insegna delle alte temperature. Nelle regioni del nord, ad esempio, secondo le previsioni del portale “3bmeteo.com”, giovedì 7 settembre la temperatura massima si aggirerà tra i 28 e i 32°, e il sole, nei cieli, la farà da padrone. Tuttavia, nonostante ciò, non è esclusa l’insorgenza di qualche velatura e annuvolamento qua e là, specie sulle aree alpine.

Cielo soleggiato
Cielo soleggiato – lettoquotidiano.it

Nell’area centrale del paese, invece, le temperature oscilleranno tra i 28 e i 34°, e anche qui, il sole sarà il protagonista indiscusso della giornata. Il Lazio, l’Abruzzo e l’Appennino, invece, potrebbero assistere a un cielo più nuvoloso.

Il tempo e la sua instabilità

Se nelle regioni del nord e del centro, giovedì 7 settembre, il meteo sarà prevalentemente soleggiato e stabile, per contro, al sud è prevista molta più instabilità climatica. Non solo, infatti, le temperature saranno leggermente più basse rispetto al resto del paese (26/31°), ma in Calabria, in Lucania e nella parte centro-orientale della Sicilia sono anche previsti dei possibili rovesci.

Rovesci momentanei al sud
Rovesci momentanei al sud – lettoquotidiano.it

Stando a quanto sostengono le previsioni, insomma, sembra che nel prossimo futuro continueremo ad avere a che fare con le alte temperature, ma anche con aria più fresca e con la possibile comparsa di piogge momentanee. Del resto, così come è sempre stato, le stagioni si susseguono l’una dietro l’altra, e dopo l’estate, nostro malgrado, il freddo inizia nuovamente pian piano a fare capolino. Ma in fondo, è bello e giusto che sia così, in modo da poter godere appieno degli aspetti positivi di ogni periodo dell’anno.

Kate e William disperati, il principino George preoccupa tutti: sudditi dispiaciuti

Il principino George non potrà assolutamente fare una cosa che lo appassiona moltissimo: grande tristezza per William e Kate.

George e William
Tutti preoccupati per il piccolo George – LettoQuotidiano.it

Non è di certo uno dei momenti migliori di sempre per la Famiglia Reale, che deve fare i conti con scandali e gossip che vanno inevitabilmente a creare un danno non banale all’immagine di Buckingham Palace. Basti pensare al caso Epstein che ha creato enormi problemi al principe Andrea di York, sostanzialmente isolato dagli altri reali, ma anche alle continue accuse che arrivano dalla California, precisamente da Montecito, il luogo in cui Meghan e Harry hanno deciso di trasferirsi nel 2020 per vivere una vita indipendente dalla Royal Family, non solo dal punto di vista finanziario.

Il sogno di George rimarrà tale: la delusione del principino

Harry, che ha rinunciato anche ai titoli reali assieme a sua moglie, ha infatti pubblicato la sua autobiografia Spare – Il Minore, che ha provocato forti scossoni a Palazzo e che viene vista come l’ennesimo capitolo dello scontro tra i Sussex e la Famiglia Reale. Tra le tante affermazioni di Harry c’è anche quella che riguarda i suoi nipoti, George, Charlotte e Louis, ovvero i figli di William e Kate. Il Duca di Sussex sostiene infatti che uno di loro è costretto a subire ciò che ha vissuto anche lui, vale a dire essere sempre considerato “una ruota di scorta“.

George non potrà più farlo
George ha il futuro già scritto – Foto ANSA – LettoQuotidiano.it

William e Kate hanno preferito non rispondere nulla a Harry, seguendo lo slogan della Firm tanto caro a Elisabetta II: “Non lamentarti mai, non spiegarti mai“. Il principe e la principessa di Galles continuano ad occuparsi dei loro figli senza badare alle accuse lanciate da Harry: tuttavia, pare proprio che il principino George non potrà coltivare un suo grande sogno per via del suo status. Un aspetto su cui ovviamente William e Kate saranno intransigenti. Ma di cosa si tratta?

La grande passione di George: William conferma tutto

George è erede diretto al trono, come sanno bene i fan della Famiglia Reale. Dopo re Carlo III sarà William a sedere al trono del Regno Unito: dopo l’attuale principe di Galles toccherà proprio a George: per farla breve, anche se non ha ancora compiuto 10 anni il principino ha già il futuro scritto.

George ha una grande passione
Il sogno di George resterà tale – Foto ANSA – LettoQuotidiano.it

Tuttavia, come è facile immaginare, a quest’età l’ultimo interesse di George è quello di fare il re. Il piccolo, infatti, ha già fatto capire più volte che vorrebbe fare proprio altro nella vita, ma ovviamente non gli sarà consentito: un domani sarà lui a guidare il regno. Ma cosa vorrebbe fare George?

La grande passione del primogenito di William e Kate è quella della divisa: George vorrebbe infatti diventare poliziotto, come ha fatto capire lui stesso ai suoi genitori. In occasione del Natale 2017 era stato William a rivelare che George aveva chiesto in dono un’automobile giocattolo con i lampeggianti; un anno più tardi il principe di Galles confermò questa grande passione di suo figlio durante i Metropolitan Police Excellence Awards. George va pazzo per la Polizia, aveva detto William in quell’occasione. Il sogno di George è destinato a rimanere tale.

Attenzione a questi elettrodomestici, consumano anche da spenti: quali sono

Lasciare in stand-by alcuni elettrodomestici può costare davvero caro, perché continuano a consumare energia anche se sembrano spenti. Scopriamo quali sono e come evitarlo. 

elettrodomestici consumano da spenti
elettrodomestici consumano da spenti – LettoQuotidiano.it

Hai mai lasciato la TV, il forno o un altro elettrodomestico in stand-by? La modalità stand-by, anche chiamata “modalità d’attesa”, è quella che si innesca quando spegniamo un dispositivo, ma non del tutto, perché è sempre pronto per essere riutilizzato. Questa modalità si riconosce di solito da una lucina rossa accesa. Avere l’abitudine di lasciare gli apparecchi in stand-by, tuttavia, oltre a sprecare energia fa si che tali dispositivi continuino a consumare elettricità, perché di fatto sono ancora accesi. E questo, a lungo andare, può essere un bel problema per il costo finale dell’energia in bolletta. Come puoi evitarlo? Vediamo.

Regolamentazione della modalità stand-by

Esiste una Direttiva europea che nel 2013 ha regolamentato l’utilizzo della modalità stand-by per i dispositivi. Questa direttiva stabilisce una soglia massima per il consumo in stand-by: 0,5 watt, che diventa 1 in caso di display attivo. 

Secondo le direttive, inoltre, ciascun dispositivo deve avere la capacità di gestire l’energia utilizzata in modalità stand-by, spegnendosi appena possibile. Questa normativa è finalizzata al risparmio di energia e a ridurre le emissioni di Co2, in particolare si stimava un consumo di 51 terawattora in meno entro il 2020. Ma perchè è così importante, quali sono i reali consumi di un dispositivo in stand-by?

Quanto consuma un dispositivo in stand-by

Ribadiamo il concetto: quando un dispositivo viene lasciato in modalità d’attesa, con la classica lucina rossa accesa, continua a consumare energia. Non a caso, il consumo prodotto dai dispositivi in questa modalità è chiamato “consumo nascosto”. Di quanto parliamo? In media il consumo in stand-by rappresenta l’11% dei consumi nella bolletta di una famiglia. Tradotto in termini di costi, un consumo del genere equivale a circa 80 euro all’anno. Un vero spreco!

I “colpevoli”: quali dispositivi consumano di più

Quali sono i dispositivi che consumano più degli altri se lasciati in stand-by? Al primo posto sul podio troviamo schermi e periferiche, che in modalità d’attesa consumano in media 209 kWh all’anno, cioè ben 23 euro. Secondo posto che forse non tutti si aspettano per le antenne paraboliche: in stand-by consumano ogni anno circa 131 kWh, che si traducono in 14,5 euro

Consumo elettrodomestici
Antenna parabolica – LettoQuotidiano.it

Attenzione anche all’asciugatrice: lasciarla in stand-by fa spendere circa 11,3 euro all’anno, con un consumo di 103 kWh. Si classifica solo quarto il forno, che da “spento” consuma 86,5 kWh all’anno, con una spesa di 9,5 euro. La TV, infine, comporta ogni anno un consumo di 77 kWh in stand-by, ciò significa che lasciandola in questa modalità spendiamo ogni anno circa 8,5 euro inutilmente.  

E poi, sapevi che l’internet box consuma più di una lavatrice se lasciato sempre acceso? A proposito di lavatrice, insieme alla lavastoviglie rientra tra gli elettrodomestici che è consigliabile non scollegare, ma lasciare in stand-by, onde evitare problemi tecnici. 

Metodi per ridurre i consumi in stand-by

Risparmiare energia e denaro evitando di lasciare i dispositivi in stand-by non è poi così difficile: bastano piccoli gesti consapevoli. Ecco qualche esempio:

  • Utilizza una ciabatta multi-presa con interruttore. È comoda perchè permette di collegare più dispositivi ad un’unica fonte, e per ricordarti di non lasciarli in stand-by dovrai spegnere un unico interruttore;
  • Scegli dispositivi che abbiano il logo Energy Star. Si tratta di un’etichetta ideata dalla Commissione Europea per contrassegnare i dispositivi che consumano meno energia;
Consumo elettrodomestici
Utilizzare una ciabatta multi-presa – LettoQuotidiano.it
  • Ricorda di scollegare i trasformatori di carica. Per intenderci, parliamo dei caricabatterie: scollegarli è importante, perché continuano a consumare energia anche quando non c’è un dispositivo collegato o la batteria è carica. I trasformatori, infatti, non dispongono della funzione stand-by. In più, lasciare qualunque dispositivo, che sia un telefono o altro, collegato alla corrente potrebbe causare incidenti e danneggiare il dispositivo stesso riducendone la vita. 

Come abbiamo visto quindi, per ricordarsi di spegnere completamente i dispositivi e non lasciarli in stand-by basta poco. Farlo, inoltre, è fondamentale per risparmiare energia e denaro, ma anche per preservare i nostri elettrodomestici e dispositivi.

Acqua di cottura delle patate, MAI buttarla: nasconde molteplici usi

Come la maggior parte di voi saprà, la patata è uno di quelle cose che difficilmente manca in casa propria.

Acqua di cottura delle patate
Acqua di cottura delle patate – Lettoquotidiano.it

La utilizziamo, infatti, in cucina e in diversi modi, eppure ci sono delle cose che non sappiamo della patata. La sua storia, per esempio. Qui di seguito cercheremo di conoscerla più da vicino per capire da dove viene e soprattutto cercheremo di capire cosa possiamo fare con la sua acqua di cottura.

Della specie Solanum tuberosum, la patata rappresenta un alimento che viene dalla Ande e il popolo degli Inca ne faceva largo uso.Solo più tardi arrivò in Italia ma non fu accolta bene, poiché non era facile riuscire a coltivarla. Eppure nonostante questo diventò presto una fonte importante, in termini di alimentazione, per i più poveri.

Ma facciamoci una domanda ora: cosa possiamo fare con l’acqua di cottura della patata? Invece di buttarla, possiamo fare altro?

I vari usi della patata: pulire oggetti con l’acqua di cottura

Quando utilizziamo qualcosa, soprattutto in cucina, è bene chiedersi se si può fare altro con ciò che ci rimane. I cosiddetti scarti.

patata
Patata-Lettoquotidiano.it

Se si parla della patata, la risposta è sicuramente un bel si.

L’acqua di cottura della patata per esempio è una di quelle cose che può essere utilizzata, senza arrivare a buttarla. Utilizzata per cosa?

Per pulire casa per esempio: o addirittura potete utilizzarla per pulire il vostro viso. Non ci credete? E invece è proprio così.

Ovviamente dovete prima farla raffreddare e solo dopo potete servirvene per pulire i vostri oggetti, per esempio.

Nello specifico se volete pulire oggetti in argento, dovrete semplicemente immergerli nell’acqua di cottura per poi lasciarli lì, per circa un’oretta. Passato questo lasso di tempo potete toglierli da lì dentro, sciacquarli sotto l’acqua.

Vedrete che saranno come appena acquistati. Splendenti.

Uso dell’acqua di cottura in cucina e non solo: cosa fare?

E se volessimo utilizzarla in cucina? Si può fare?

patata
Patata-Lettoquotidiano.it

Si può fare e come: basterà aggiungerla al brodo per gustare delle deliziose minestre.

E se abbiamo voglia di un bel purè, possiamo procedere con l’aggiunta di latte e appunto acqua di cottura delle patate.

Può anche essere versata in giardino, accanto alle vostre aiuole: in questo modo grazie all’amido non cresceranno erbacce inutili.

A tal proposito ricordate di far sì che non ci sia contatto con le piante perché potrebbero insorgere un po’ di problemi per quest’ultime.

Ma passiamo all’uso che possiamo fare per la pulizia del viso: come vi abbiamo accennato può essere utile anche per questo. Nello specifico immergete un dischetto di cotone nell’acqua di cottura che però sarà già tiepidina.

Successivamente potete passarlo sul vostro viso circa 4 volte, massaggiando con tanta delicatezza.

Dopodichè potrete anche mettere, come fate abitualmente, la vostra crema al fine di idratare il vostro viso.

Sicuramente avvertirete sollievo e la vostra pelle splenderà come non mai.

Non ci credete? Prima di buttare l’acqua di cottura delle vostre patate, provate a fare questo e vedrete che rimarrete senza parole per i risultati che otterrete.

Belen, ricordate la sua prima apparizione in TV? Irriconoscibile | VIDEO

Belen Rodriguez nella sua prima apparizione in tv era completamente diversa da ora. Ecco il video del suo esordio.

Belen da piccola
Belen da piccola – LettoQuotidiano.it

Belen Rodriguez è una della donne più famose e desiderate che la tv italiana abbia mai avuto durante gli ultimi anni e pensare che il suo esordio è avvenuto in una piccola realtà televisiva.

Ospite a Verissimo nella puntata del 2 ottobre, Belen ha chiacchierato con Silvia Toffanin della sua carriera e di tutto quello che le è accaduto nella sua vita fino ad oggi che è diventata madre di due splendidi bambini.

Belen: il video del suo esordio in tv

La donna, infatti ha avuto un figlio, Santiago, da Stefano De Martino, suo attuale compagno con il quale si è sposata nel 2013 e poi separata nel 2013 per poi tornare assieme nel 2019 e lasciarsi nuovamente nel 2020 e tornare ancora una volta nei primi mesi del 2022.

Belen: gli esordi a TeleBoario
Belen Rodriguez – LettoQuotidiano.it

L’altro figlio invece, Luna Marì è nato dal rapporto durato due anni, dal 2020 al 2022 con Antonino Spinalbese attuale concorrente del Grande Fratello Vip, che cerca di non nominare mai la sua ex compagna in quanto non vuole fare il suo nome per motivi di rispetto nei suoi confronti.

Solo qualche giorno fa, Belen Rodriguez in un’intervista rilasciata su 7, il magazine del Corriere della Sera aveva sorpreso tutti quanti per via del suo passato in Argentina e del motivo che l’aveva spinta a trasferirsi in Italia.

La conduttrice ha ammesso che durante la sua adolescenza in Argentina si viveva una situazione terrificante e molta gente faceva irruzione nei supermercati e nelle abitazioni per rubare alimenti e tutto quello che di valore potesse esserci.

Belen: gli esordi a TeleBoario
Belen Rodriguez – LettoQuotidiano.it

Un giorno in otto entrarono in casa sua mentre lei era in giardino e armati di pistola, i malviventi derubarono la famiglia Rodriguez e puntarono l’arma da fuoco contro loro per poi decidere di lasciarli in vita levandogli via qualsiasi bene prezioso fino ad arrivare anche agli indumenti intimi.

Dopo questo episodio, Belen decide di cominciare a lavorare come modella e trasferirsi in Italia dove ottiene successo dopo la partecipazione alla sesta edizione dell’Isola dei famosi, dove si classifica al secondo posto.

La sua tenacia l’ha portata a diventare una delle donne più richieste sul piccolo schermo dominando inoltre tutti i giornali di gossip tra la fine degli anni 2000 e l’inizio degli anni 2010 per via delle sue relazioni amorose.

Tra i suoi amori oltre Stefano De Martino e Antonino Spinalbese abbiamo anche Marco Borriello, Fabrizio Corona e Andrea Iannone e la donna è sempre stata sulla bocca di tutti anche per altri motivi.

I primi passi della Rodriguez sul piccolo schermo

Uno di questo è la questione della “farfallina”, il tatuaggio inguinale mostrato durante il Festival di Sanremo 2012 e la sua fama è cresciuta anche grazie all’imitazione da parte di Virginia Raffaele.

Sul web è possibile trovare dei filmati risalente ai periodi pre-isola dove Belen ha condotto il programma di Rai 3, La tintoria al fianco di Tayio Yamanouchi, noto anche con il nome d’arte di Hyst e dei filmati della sua partecipazione a TeleBoario.

Il suo esordio è avvenuto proprio in questa emittente televisiva, nel 2006 quando ha cominciato ad essere una delle ospiti della rete televisiva della Val Camonica e l’anno seguente è approdata in Rai.

Prima di apparire in tv, Belen ha lavorato come modella posando per molti marchi famosi tra cui molti di indumenti intimi e dai video del suo passato si può vedere come la sua bellezza è rimasta immutabile nel tempo.

Quello che salta all’occhio è come la Rodriguez sia cambiata proprio nel modo di fare adesso grazie anche all’esperienza è diventata molto sicura di sé mentre agli inizi non sapeva esattamente cosa dire anche se aveva una certa spigliatezza con la telecamera.

Inoltre, si può notare la somiglianza impressionante con sua sorella Cecilia Rodriguez, anche lei diventata famosa grazie a partecipazioni a vari programmi televisivi e reality show.

Acciaio opaco, lucidarlo è un gioco da ragazzi: basta un solo ingrediente

Ecco tutto quello che dovete sapere sull’acciaio opaco e soprattutto sul modo più efficace per eliminarlo con un solo ingrediente.

Acciaio opaco
Acciaio opaco – Lettoquotidiano.it

Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire come eliminare l’opacità dal vostro acciaio di casa. Tutti i segreti qui di seguito.

Come pulire l’acciaio opaco

L’acciaio inossidabile costituisce oggi il materiale di quasi tutti gli elettrodomestici e gli altri elementi e accessori nelle nostre case. La sua enorme resistenza a tutti i tipi di test quotidiani fa sì che lavelli, utensili da cucina, pentole, cappe aspiranti, posate, elettrodomestici e dispositivi, ecc., siano realizzati con questo materiale.

Far risplendere il vostro acciaio
Far risplendere il vostro acciaio – LettoQuotidiano.it

Ora, hai notato macchie che non vanno via e sporco perenne? Soprattutto opacità? Oggi ti offriamo una serie di trucchi, procedure e prodotti affinché l’acciaio inossidabile della tua casa appaia luminoso e pulito come il primo giorno.

Di seguito, ti mostriamo i processi di pulizia di base e profonda che dovresti sempre eseguire prima di lucidare l’acciaio inossidabile. Successivamente, vedrai quali prodotti puoi utilizzare per farlo brillare con tutto lo splendore che lo caratterizza.

Come lucidare l'acciaio
Come lucidare l’acciaio – LettoQuotidiano.it

La prima cosa che faremo per pulire l’acciaio inossidabile è rimuovere lo sporco superficiale. Per fare ciò, utilizzare questi metodi: Prendi un asciugamano umido o un panno in microfibra abbinato a un detersivo delicato, come quelli che usiamo per lavare i piatti, ad esempio.

Scorri delicatamente o energicamente sulla superficie a seconda della resistenza dello sporco o della polvere appiccicata. Quindi asciuga con un asciugamano pulito e asciutto per assicurarti che non rimangano residui.

Se hai già rimosso lo sporco dalla superficie dell’acciaio inox ma sono ancora presenti macchie o sporco appiccicato, procedi con una pulizia profonda. Per questo, ci sono diversi prodotti utili che probabilmente hai in casa, altri più specializzati che potresti dover acquistare.

Ad esempio, con un panno e detersivo per piatti puoi dare una seconda passata. In questo caso, devi essere più coscienzioso ed esigente in modo che tutto sia lucido e nuovo.

Ecco la soluzione definitiva

L’aceto è uno dei grandi alleati nelle pulizie di casa. Si usa per quasi tutto quello che si vuole pulire in casa, visto il suo alto grado di acidità e, ovviamente, è utile anche sull’acciaio inox.

Inumidisci un panno con un po’ di aceto, strizzalo e strofinalo sulla superficie in acciaio inossidabile per farlo sembrare nuovo.

Acciaio opaco
Acciaio opaco – LettoQuotidiano.it

Un altro prodotto che potresti avere in casa ed è molto utile per la pulizia dell’acciaio inox dopo il passaggio superficiale è la vaselina liquida. Il procedimento è molto simile a quello dell’aceto. Ungete un panno con vaselina e passatelo sulla superficie fino ad ottenere la lucentezza che cercate.

Fateci sapere se avete ottenuto il risultato che speravate di ottenere.

Ginevra Lamborghini, com’era prima del GF Vip? Farete fatica

Prima di partecipare al Grande Fratello Vip, Ginevra Lamborghini era completamente diversa rispetto ad oggi. Ecco come ha cambiato il suo look.

Ginevra Lamborghini prima del Gf
Ginevra Lamborghini prima del Gf- LettoQuotidiano.it

Una delle concorrenti più discusse nell’edizione in corso del Grande Fratello Vip è Ginevra Lamborghini sorella della più famosa Elettra Lamborghini con il quale non ha un ottimo rapporto.

La ragazza, ha debuttato lo scorso 19 settembre all’interno del reality di Canale 5 e sin da subito ha parlato del suo rapporto con la sorella. Secondo la concorrente Elettra ha cominciato senza alcun motivo a non parlarle a tal punto da non invitarla neanche al suo matrimonio con Afrojack avvenuto nel 2020.

Ginevra Lamborgini: ecco il suo look prima del Gf Vip

Come raccontato all’interno del reality da Ginevra, i loro genitori e amici in comune avrebbero fatto di tutto per far riappacificare le due ragazze ma Elettra non sembra averne voglia.

Ginevra Lamborghini: il look prima del Gf Vip
Ginevra Lamborghini – LettoQuotidiano.it

La vippona ha ammesso di essere pronta ad un confronto e di averle scritto una lettera a cui non ha mai ricevuto risposta e ha continuato a parlare di lei anche agli altri concorrenti nella casa.

Elettra però non ha voluto parlare di questa questione e si è espressa soltanto con una storia su Instagram dove ha ammesso di non voler dire nulla per mantenere la sua riservatezza e di non aver mai ricevuto nessuna lettera da parte della sorella.

Inoltre, secondo Sofia Giaele De Donà, altra concorrente della settima edizione del Gf Vip, Elettra non parlerebbe più a sua sorella per via di un video che quest’ultima ha registrato e con la quale pare l’abbia minacciata.

Ginevra Lamborghini: il look prima del Gf Vip
Ginevra Lamborghini – LettoQuotidiano.it

La cantante di Pistolero ha messo mi piace e retwettato un commento in cui un utente diceva di credere a questa versione, facendo intuire che le parole della De Donà non sono state inventate.

La Lamborghini, inizialmente era una delle più amate all’interno del reality ma dopo pochi giorni ha deluso i telespettatori prima per via dell’aggressione verbale avuta nei confronti della De Donà durante la diretta di giovedì 29 settembre e in seguito per aver detto a Marco Bellavia che si meritava di essere bullizzato.

Per quest’ultimo motivo, il pubblico sta chiedendo la squalifica immediata di Ginevra dal programma così come per altri concorrenti del reality per via delle loro frasi contro Marco che l’hanno spinto a lasciare la casa.

Il look prima del reality

La situazione che si è creata ha fatto si che molti telespettatori vogliono abbandonare la visione del programma per essere riamasti sconvolti dal comportamento dei concorrenti nei confronti di Bellavia, arrivando a chiedere agli autori di eliminare gran parte dei vipponi e sostituirli con le riserve.

Ma la Lamborghini ha anche ammesso di non potersi permettere l’auto ereditata dalla sua famiglia perché consuma tanto e di guadagnare 1200 euro al mese di cui intasca soltanto 1000 perché il resto le spende per le tasse.

Le sue frasi sono risultati poco credibili dopo che il pubblico ha scovato alcune sue foto pubblicate sui social dove la ragazza sfoggia dei vestiti che di certo non sono economici come i suoi accessori tra cui una borsa che vale quasi quattro volte lo stipendio che dice di ricevere mensilmente.

Ginevra Lamborghini: il look prima del Gf Vip
Ginevra Lamborghini – LettoQuotidiano.it

Ma rispetto al suo ingresso nella casa del Gf Vip, Ginevra fino a qualche tempo fa era completamente diversa e sembra abbia deciso di stravolgere il suo look soltanto recentemente.

La ragazza, infatti, adesso sfoggia degli abiti eleganti e un’acconciatura color corvino abbastanza lunga. In passato invece, come si può vedere da alcune sue vecchie foto, amava vestire in modo sportivo e i suoi capelli erano biondi e non oltre le spalle.

Non sappiamo cosa ha spinto la vippona a cambiare il suo stile forse dovuto anche dal fatto di volersi mostrare più elegante agli occhi dei telespettatori oppure solo per aver voglia di cambiare aspetto essendosi stanca del precedente.

 

“È un maschietto”, Michelle Hunziker in lacrime: l’emozione è troppo grande

Michelle Hunziker ha annunciato la nascita del nuovo arrivo in famiglia. Ecco la reazione della conduttrice.

Michelle commossa
Michelle commossa- LettoQuotidiano.it

Michelle Hunziker è una conduttrice televisiva svizzera che ha avuto molto successo in Italia e in Germania dove presenta tantissimi programmi televisivi diventando uno dei volti più amati del piccolo schermo in questi due Paesi.

Il 2022 per la donna è stato pieno di avvenimenti dato che è cominciato con la sua separazione dal suo secondo marito Tomaso Trussardi come comunicato da entrambi in un messaggio in comune.

Michelle Hunziker e l’arrivo del maschietto

Successivamente si è legata per un paio di mesi all’ex gieffino Giovanni Angiolini, famoso medico chirurgo per poi lasciarsi per dedicarsi alla famiglia, in particolar modo alle sue due figlie più piccole.

Michelle Hunziker: il sesso di suo nipote
Michelle Hunziker – LettoQuotidiano.it

Ma Michelle prima di questo periodo è stata reduce da un grande successo avuto sia per l’ultima edizione di All Togheter Now vinta da Giacomo Voli, ex concorrente di The Voice of Italy e dal one woman show Michelle Impossibile.

In questo show la donna ha ospitato il suo primo ex marito, Eros Ramazzotti e con lui dopo essersi esibita si è scambiata un bacio a stampo a tal punto che tutti quanti hanno pensato che tra i due potesse esserci un ritorno di fiamma.

La donna però ha spento l’entusiasmo dei suoi fan dicendo che tra lei ed Eros c’è sempre stato un ottimo rapporto anche dato dall’unione dovuta alla presenza della loro prima figlia Aurora.

Michelle Hunziker: il sesso di suo nipote
Michelle Hunziker – LettoQuotidiano.it

Quest’ultima recentemente ha scritto il brano Battito Infinito per suo padre e lo stesso l’ha invitata sul palco dell’Arena di Verona per abbracciarla e la ragazza ha ammesso di aver pensato di fare la cantante ma il confronto con il padre e quello che lui poteva pensare di lei le ha fatto fare marcia indietro.

Però, Aurora ha seguito le orme di sua madre e negli ultimi anni ha condotto dei programmi televisivi affiancando anche Michelle in alcuni progetti. Le due ad agosto sono state avvistate in una farmacia in Sardegna dove hanno acquistato un test di gravidanza.

Inizialmente si pensava di una quarta gravidanza per la conduttrice svizzera che ha sempre desiderato avere un maschietto ma in seguito si è scoperto che ad aspettare un bambino è proprio Aurora.

La reazione di Michelle

Così, in occasione della festa dei nonni, Michelle Hunziker ha pubblicato una storia Instagram in cui fa gli auguri a tutti i nonni dicendo che sta arrivando e che aspetta suo nipote per poi salutare anche le future zie, ossia le figlie avute da Trussardi.

Questo episodio sembra aver fatto riavvicinare ancora di più Michelle ed Eros tanto che lui nell’ultimo concerto dopo averla vista tra la folla, l’ha trascinata a se stringendola al petto e ancora una volta i fan hanno sognato il ritorno di fiamma tra i due.

Proseguendo nelle sue storie di Instagram, Michelle ha condiviso una foto pubblicata da Aurora Ramazzotti e dal suo compagno Goffredo Cerza. Nello scatto si possono vedere i futuri genitori immersi da colori azzurri dopo aver preso parte al gender reveal che ha rivelato il sesso del loro futuro figlio.

Quindi un maschietto, come anche ha fatto intendere Eros Ramazzotti che tra le sue storie ha pubblicato uno sfondo giallo con all’interno un cuore azzurro. Finalmente dopo tanto tempo Michelle avrà un bambino maschietto da cullare anche se non direttamente madre come ha sempre sognato.

Per la donna sta per arrivare una nuova avventura che non vede l’ora di intraprendere e secondo alcune indiscrezioni il bambino di Aurora dovrebbe nascere nelle prime settimane di gennaio.

La notizia della gravidanza della ragazza è stata annunciata per primo dal settimanale Chi di Alfonso Signorini che nelle scorse settimane ha ammesso di aver fatto infuriare molto la Ramazzotti dato che non l’aveva ancora svelato ai suoi fan.

Antonio Jorio, ve lo ricordate a UeD? Ecco che fine ha fatto oggi

Antonio Jorio, cavaliere di Uomini e Donne è sparito dal mondo dello spettacolo. Ecco cosa fa oggi.

Antonio Jorio oggi
Antonio Jorio oggi- LettoQuotidiano.it

Nel corso di questi anni abbiamo avuto mood di conoscere tantissimi personaggi che hanno preso parte al programma televisivo Uomini e Donne e di appassionarci alle loro vite e alle loro avventure.

All’interno della trasmissione ci sono stati per molto tempo due troni ben distinti, quello classico che prevedeva la presenza di tronisti e corteggiatori che non avevano superato all’incirca i 35 anni d’età e quello over.

Antonio Jorio: ecco cosa fa oggi il cavaliere di Uomini e Donne

Quest’ultimo inizialmente era dedicato a gente che aveva oltre i cinquant’anni per poi intromettere anche gente più giovane fino ad arrivare alla fusione dei due troni in un’unica soluzione.

Antonio Jorio: ecco che fine ha fatto l'ex cavaliere di Uomini e Donne
Antonio Jorio – LettoQuotidiano.it

In questo modo generazioni vecchie e nuove hanno potuto avere un confronto e anche conoscersi tra di loro fino anche a fare in modo di avere alcune simpatie l’un per l’altro come accaduto recentemente.

Infatti, una dama Roberta Di Padua è stata avvistata durante l’estate in compagnia di Davide Donadei, ex tronista molto più giovane di lei e la donna ha ammesso che tra di loro c’è stato un bacio anche se sul web si ipotizza che tra i due ci sia stato molto di più.

Una delle protagoniste del trono over è Gemma Galgani che durante la sua permanenza nella trasmissione che perdura da oltre 10 anni, ha avuto modo di conoscere un giovane corteggiatore Sirius che nonostante l’enorme differenza d’età ha deciso di corteggiarla.

Antonio Jorio: ecco che fine ha fatto l'ex cavaliere di Uomini e Donne
Antonio Jorio – LettoQuotidiano.it

Dopo qualche tempo assieme però la storia tra i due è tramontata e attualmente Gemma continua nella sua disperata ricerca dell’amore anche se tutti quanti noi la ricordiamo per le sue avventure con Giorgio Manetti del quale se ne innamorò perdutamente.

Ma nel 2015 c’erano anche altri protagonisti che adesso sono lontani dal mondo dello spettacolo e tra questi spiccava anche l’ex cavaliere Antonio Jorio che successivamente ha deciso di sua spontanea volontà di abbandonare il programma.

Nel corso di Uomini e Donne, Jorio aveva catturato tutti quanti per via del suo aspetto elegante e distinto caratterizzato da capelli brizzolati e occhi magnetici capaci di catturare l’attenzione delle dame difronte a lui.

Grazie al suo fascino, ha frequentato due dame Elga Profili e Barbara De Santi ma dopo alcune uscite assieme non c’è stato modo per proseguire e quindi non c’è stata nessuna storia d’amore con loro.

L’abbandono del programma e il matrimonio saltato

Durante il suo percorso, Antonio è stato accusato da un altro cavaliere, Giuliano Giuliani, di essere finto e che la sua presenza nello studio non era per cercare una donna ma soltanto per avere visibilità.

Secondo quest’ultimo infatti, Jorio essendo uno scrittore e giornalista voleva trovare un modo per far parlare di sé e farsi conoscere dal grande pubblico per farsi pubblicità e vendere i suoi libri.

Antonio però dopo qualche tempo decide di abbandonare il programma per poi ritornarci per annunciare il suo fidanzamento con Annamaria Pancallo conosciuta proprio all’interno dello show di Canale 5.

Antonio Jorio: ecco che fine ha fatto l'ex cavaliere di Uomini e Donne
Antonio Jorio – LettoQuotidiano.it

I due nel 2016 avrebbero dovuto sposarsi ma le cose non sono andate per il verso giusto e il cavaliere in una passata intervista su ViviRoma Magazine ha detto la sua sulle nozze sfumate.

“Oggi le persone non vogliono più fare i sacrifici. Per portare avanti una storia sentimentale, bisogna sacrificarsi. Oggi non si sacrifica più nessuno. Io, comunque, adesso sono due anni, due anni e mezzo, che cerco di andare avanti con questa storia sentimentale che ho, vediamo come andrà a finire. Diciamo che le previsioni nonsono così rosee, però noi ce la mettiamo tutta fino alla fine. Gli antichi latini dicevano che la vittoria ama la cura, chi vuole vincere deve curare i particolari“

Dopo questo episodio, Antonio Jorio è sparito dalle scene e l’ultima foto dove lo si vede è proprio in compagnia di Annamaria scattata nel 2018. Secondo alcune fonti l’uomo non sarebbe intenzionato a tornare in televisione e prosegue la sua attività di scrittore anche se ha un ottimo ricordo della sua esperienza televisiva.

Camicie sporche, il trucco per sbiancarle in men che non si dica: devi fare questo

Esiste un metodo per poter sbiancare le camicie nel minor tempo possibile. Ecco come fare per renderle impeccabili.

aloni camicia
aloni camicia- LettoQuotidiano.it

Molte volte ci ritroviamo a indossare alcuni abiti formali e alcuni di questi per via delle alte temperature si impregnano di sudore e lasciano uno sgradevole alone che anche con molti lavaggi è difficile levare.

Ma non solo il sudore è causa di macchie ma anche altri componenti specie sui capi d’abbigliamento bianchi che tendono a sporcarsi più facilmente rispetto quelli colorati e le cui macchie sono molto difficili da levare.

Camicie: ecco come levare gli aloni

In particolar modo uno degli indumenti più colpito dagli aloni di sudore, specialmente nella stagione estiva sono le camicie che tendono a creare sotto le ascelle una macchia che si rende evidente non solo quando la si indossa ma anche quando la si toglie.

Camicie: ecco come eliminare gli aloni
Camicia con alone – LettoQuotdiano.it

Per evitare questi spiacevoli episodi in commercio ci sono prodotti che evitando la sudorazione o alcuni oggetti simili a delle suolette per le scarpe da apporre sulle pieghe della camicia che tendono ad assorbire il sudore.

Ma capita che questi metodi a volte non sono efficaci e quindi ci si ritrova con la camicia macchiata e anche se la si sottopone a lavaggi con prodotti efficaci rimane sempre una macchia.

Camicie: ecco come eliminare gli aloni
Alone – LettoQuotidiano.it

Esiste però un metodo infallibile che serve a sbiancare le camicie e far in modo che tornino come nuove e poterle indossare senza la paura di avere degli aloni che potrebbero rivelarsi imbarazzanti.

Si tratta dell’usare un detergente naturale creato in modo casalingo e per farlo abbiamo bisogno di pochi prodotti che si possono trovare a disposizione in ogni negozio di cura dell’igiene della casa.

I metodi casalinghi

Innanzitutto dobbiamo avere a disposizione dell’acqua nella quantità che ci serve per il suo utilizzo, del bicarbonato di sodio e del sapone di Marsiglia, indipendentemente se sia liquido o in saponetta.

Qualora si è optato per quello in saponetta, prima di andare a creare la soluzione smacchiante si deve sciogliere il sapone a bagnomaria in modo che diventi liquido e si possa diluire con gli altri ingredienti.

Una volta che abbiamo il sapone di Marsiglia bisogna unire un cucchiaio di questo ad uno di bicarbonato e bisogna mescolarlo per bene unendolo all’acqua e girando finché non si ottiene un composto omogeneo.

Qualora la soluzione dovesse presentarsi densa basterà aggiungere altra acqua finché non si otterrà un composto liquido e compatto e pronto per essere utilizzato sulle macchie dei nostri capi d’abbigliamento.

Una volta ottenuta la soluzione questa va versata sugli indumenti prima di passarli in lavatrice ma per levare le macchie è preferibile che le camicie vengano lavate a mano per far si che la soluzione penetri nei tessuti.

Il composto va versato in una bacinella con acqua tiepida e le camicie tenute in ammollo per qualche minuto (che vada dai 30 ai 90 minuti circa), successivamente queste vanno rilavate in modo delicato senza danneggiarle.

Camicie: ecco come eliminare gli aloni
Soluzione casalinga per sbiancare le camicie – LettoQuotidiano.it

Se invece si vuole optare per la lavatrice per mancanza di tempo, nella vaschetta del detersivo vanno inseriti due cucchiai di soluzione ma esistono anche altri metodi alternativi a questo.

Nella lavatrice può essere inserito anche dell’aceto bianco mettendo una tazzina nel cestello del detersivo e un misurino direttamente nel cestello affinché la macchia possa levarsi via o ancora del succo del limone, in questo caso basteranno due cucchiai nella vaschetta del detersivo.

Infine, un altro metodo è quello dell’utilizzo dell’acqua ossigenata. Ma in questo caso bisogna stare molto attenti perché va usata solo per i bianchi che presentano uno sporco ostinato.

In questo caso bisognerà aggiungere un cucchiaio di acqua ossigenata a dieci volumi nel nostro elettrodomestico e i nostri capi d’abbigliamento torneranno bianchi senza tracce di aloni.

Belen Rodriguez: sapete che studi ha fatto? Ci stupisce ogni volta

Belen Rodriguez ha un titolo di studio che nessuno si sarebbe mai aspettato. Ecco la confessione della showgirl sul suo rendimento scolastico.

Belen Rodriguez
Belen Rodriguez – LettoQuotidiano.it

Una delle donne presenti sul piccolo schermo italiano da più di 10 anni che è stata spesso al centro del gossip e dei programmi televisivi è la showgirl argentina Belen Rodriguez.

La donna anche se non direttamente viene spesso citata anche in altre occasioni per via della partecipazione di gente vicino alla sua vita in altri reality show come sta accadendo attualmente al Gf Vip 7.

Belen: il suo titolo di studio

Uno dei concorrenti in gara infatti è il suo ex fidanzato, l’hair stylist Antonino Spinalbese con cui Belen ha avuto una relazione durata due anni dalla quale è nata la sua secondogenita Luna Marì.

Nonostante i due si siano lasciati poco dopo la nascita della bambina, Belen non ha mai negato a Spinalbese di vedere sua figlia e ha lasciato che i due vivessero e instaurassero un bel rapporto tra padre e figlia.

Lo stesso che è accaduto con Stefano De Martino e il suo primogenito Santiago, che anche dopo la loro separazione ha continuato a vedere con regolarità a tal punto che il ballerino, adesso conduttore di punta di Rai 2 è riuscito a conquistare la donna per altre due volte.

Belen: ecco il suo titolo di studio
Belen Rodriguez – LettoQuotidiano.it

Adesso Belen sembra essere felice al fianco di Stefano, con cui è tornata insieme per la terza volta ed è stato l’unico uomo, tra quelli avuti durante la sua vita con cui è giunta a nozze.

I due dopo essersi conosciuti nel 2012 all’interno del programma Amici di Maria De Filippi, dove era stata invitata dalla conduttrice come ospite per prendere parte a dei balletti durante la fase serale, si sono innamorati per poi sposarsi nel 2013.

Nel 2017 è arrivata la separazione e poi nel 2019 i due sono tornati assieme per lasciarsi nuovamente nel 2020 e tornare assieme dopo la storia di Belen con Spinalbese, anche se sembra che sia Stefano che Belen siano stati sempre follemente innamorati l’uno dell’altro anche nel periodo in cui non erano più assieme.

Gli esordi televisivi e i problemi con gli istituti scolastici

La showgirl argentina, è approdata in Italia da adolescente e ha cominciato la sua carriera prima sugli schermi di TeleBoario per poi passare in Rai e condurre un programma in seconda serata intitolato La tintoria.

Ma la fama la ottiene solo dopo la partecipazione alla sesta edizione dell’Isola dei famosi dove si classifica al secondo posto dietro la vincitrice Vladimir Luxuria e dopo il reality per lei si spalancano moltissime porte.

Diventa in brevissimo tempo una delle donne più ricercate del mondo dello spettacolo e la sua carriera diventa florida diventando anche attrice prendendo parte ad alcune pellicole italiane.

Belen, si è dimostrata negli anni di essere un’artista completa e di avere non solo una predisposizione per la conduzione ma anche nel canto, nella recitazione e nel ballo, ma non tutti sanno che la showgirl ha un titolo di studio molto particolare.

Belen: ecco il suo titolo di studio
Belen Rodriguez – LettoQuotidiano.it

La Rodriguez, prima di arrivare in Italia, si è diplomata presso il liceo artistico, a dimostrazione che da sempre nelle sue vene scorre il sangue per il mondo dell’arte e successivamente si era iscritta all’Università alla facoltà di Scienze della comunicazione e dello spettacolo.

La donna però, ha deciso di abbandonare gli studi per intraprendere la carriera televisiva e in una vecchia intervista ha rivelato che nonostante fosse una studentessa molto brava la sua condotta non era delle migliori.

“Non ero secchiona, stavo attenta. Al contrario, ero pessima nel comportamento. Mi hanno cacciata da due scuole”

Con queste parole, Belen ha ammesso che il suo caratterino che ha mostrato in più occasioni e che pare essere un tratto distintivo della famiglia Rodriguez le ha creato non pochi problemi in ambito scolastico.

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