Libretto postale, nuovo bonus da 700€ sul conto: come averlo

Con un libretto postale è possibile ricevere un bonus di 700€. Ecco come fare per averlo e quali condizioni bisogna ottenere.

Bonus libretto postale
Bonus libretto – LettoQuotidiano.it

I bonus sono delle manovre messe in atto dallo Stato per rendere più vivibile la situazione che in Italia sta schiacciando tante famiglie a fronte del costo dei prezzi che è aumentato negli ultimi mesi.

Basti pensare che molte attività ricettive e molti negozio da inizi 2020 hanno chiuso le loro attività per via dei problemi che sono scaturiti a seguito della pandemia Covid-19 tra lockdown e chiusure temporanee.

Libretto postale: ecco come ottenere 700€ di bonus

Infatti, molti di questi negozi si sono ritrovati ad avere problemi dopo il lockdown a cui poi è seguito un periodo in cui alcune attività non potevano rimanere aperte se la loro regione rientrava tra quelle a rischio.

Libretto Postale: ecco il bonus 700€
Libretto Postale – LettoQuotidiano.it

Una volta calmatosi le acque e messo fine a questi decreti, però si sono ritrovati con dei costi maggiori ai ricavi e quindi hanno deciso di abbassare la saracinesca come accaduto recentemente per molti altri negozi per via dell’arrivo di bollette salate.

I rincari dei prezzi in questo periodo è un argomento che sta facendo parlare spesso e in particolar modo con l’arrivo delle basse temperature e il cambio orario previsto a fine mese è impensabile non utilizzare fonte di luce e di calore.

Libretto Postale: ecco il bonus 700€
Poste Italiane – LettoQuotidiano.it

Per questo motivo si è parlato di Bonus molti dei quali verranno emessi dall’INPS sulla pensione dei pensionati tra ottobre e gennaio tra cui la perequazione del 2% a cui seguirà un bonus di 150€ la tredicesima e per alcuni il bonus tredicesima e la quattordicesima per quei cittadini che rientrano nei requisiti per richiederla.

Per tutti gli altri cittadini invece ci sono altri tipi di bonus che vengono emessi sia dallo Stato che dal comune di residenza e quindi è sempre meglio essere informati sulle possibilità di ricevere questi incentivi e sulla data di scadenza per le richieste.

Il bonus di Poste Italiane

Ma per far fronte alle difficoltà degli italiani, le Poste Italiane hanno deciso di mettere in campo un bonus di 700€ ai possessori di un libretto postale anche se ultimamente l’azienda sta spingendo verso l’utilizzo di un libretto postale Smart utile per l’homebanking.

Essendo completo di tutte le sue funzioni e dotato di una card, questo libretto postale Smart permette al suo utilizzatore di poter fare un prelievo dalle ATM poste fuori il centro postale.

Però, prelevare soldi è sempre rischioso in quanto possono esserci dei malviventi che si derubano dei nostri contanti e questi episodi sono ancora molto in voga in Italia e pertanto Poste Italiane ha deciso di tutelare i malcapitati.

Infatti, chi subisce un furto dopo aver fatto un prelievo con la card del libretto Smart, ha diritto da parte di Poste Italiane di un bonus di 700€ di rimborso qualora il furto sia stato fatto entro 48 ore dal prelievo.

Libretto Postale: ecco il bonus 700€
Libretto Postale Smart – LettoQuotidiano.it

Questo fa in modo che i clienti di Poste Italiani hanno una garanzia e un beneficio anche se in molti hanno fatto polemica su questi bonus e in particolar modo su questa faccenda per via delle ipotetiche false denunce di furto.

In molti infatti, pensano che i più furbi possano mettere in atto un finto furto specie dovuto al fatto che la richiesta può essere effettuata dopo 48 ore dal prelievo e quindi avere tutto il tempo per spendere il proprio denaro.

Ma sicuramente, Poste Italiane troverà un modo per non farsi ingannare e risarcirà i suoi clienti che davvero hanno subito un furto da parte di alcuni malviventi e in questo modo farà in modo di fidelizzare il malcapitato.

Proprio per questi motivi, si sta spingendo sempre più all’acquisto di beni e servizi tramite carta di credito o altre forme di pagamento rispetto al contante anche se in Italia, l’utilizzo dei soldi materiali è ancora al 60% rispetto ad altri Paesi Europei.

Impostazioni privacy