Melatonina: modi naturali per aiutare il tuo corpo a produrne di più

La melatonina è l’ormone del sonno e aiutarne a produrne di più significa migliorare la qualità delle nostre notti.

Ci è stato spiegato che la melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale nel cervello che aiuta a regolare il nostro ciclo “sonno-veglia”.

I livelli di melatonina seguono un ritmo circadiano, quindi i nostri livelli di melatonina aumentano di notte per aiutare a preparare il nostro corpo per il sonno.

Poi scendono al mattino presto, aiutandoci a prepararci a” svegliarci”. Un ingrediente essenziale per una notte riposante e uno stile di vita sano, quindi. Ma a volte, trovare il sonno è più difficile del solito.

Può anche succedere che si soffra d’insonnia e si abbia difficoltà a riprendere sonno, il che porta a una giornata piuttosto complicata il giorno dopo, e a un accumulo significativo di stanchezza se l’incidente si ripete più volte alla settimana.

Come aumentare i livelli di melatonina

Chi soffre di insonnia le ha provate tutte per indurre l’agognato incontro con le braccia di Morfeo! Dal bere litri di camomilla ai benefici infusi di passiflora o lavanda. 

Può aver sostituito l’amata doccia mattutina con un bagno serale, con tanto di bombe anti stress,ma questo benedetto sonno proprio a volte non ne vuole sapere di arrivare.

La risposta a molti dei nostri problemi risiede molto spesso nell’alimentazione. Anche in questo caso per favorire un buon sonno ristoratore uno dei modi più semplici per accrescere la produzione di melatonina nel nostro organismo è consumare sia dei cibi che delle bevande che diano il corretto apporto di magnesio.

Uno di questi risiede nel consumare: mandorle, avocado e spinaci.

Fermo restando che un’azione di concerto può risultare vincente, accantonati p peperoni serali, nel coro della giornata assumere questi alimenti può venire in ulteriore soccorso.

Mandorle

Abbiamo già detto che l’apporto di minerali favorisce la creazione di melatonina e il sale minerale principale contenuto nelle mandorle è il Magnesio (circa 270 mg per 100g).
Ma nella mandorla abbiamo una combinazione di micronutrienti quali: Calcio, Ferro, Rame, Zinco, Potassio, Fosforo e Manganese. Si comprende che sono numerosi i benefici che apporta consumare mandorle regolarmente.

Per averne la corretta quantità basterà consumare 10-15 grammi al giorno inserendole come spuntino di metà mattina o pomeriggio, e questo senza gravare sulla bilancia.

Avocado

In questo super frutto oltre al potassio, tra i minerali non manca il calcio e il magnesio utile per muscoli, cuore e cervello. Inoltre sono presenti le vitamine del gruppo B, sazianti, rigeneranti del sistema nervoso.

Spinaci

Ricchi di sostanze nutritive e antiossidanti il consumo degli spinaci è considerato sano in quanto possono aiutare a garantire la salute degli occhi e a ridurre lo stress ossidativo.

Per rendere la biodisponibilità dei carotenoidi contenuti in larga misura negli spinaci è meglio consumarli spinaci cotti, anche se per pochi minuti per non disperdere il loro contenuto in vitamine.

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