Mascherine e guanti gettati a terra: come possiamo non inquinare?

Mascherine, guanti e salviette gettati a terra, sono una nuova emergenza rifiuti che potrebbe essere una fonte di contagio e d’inquinamento.

mascherine gettate a terra

Purtroppo molte mascherine e guanti vengono tutt’ora gettati a terra nonostante i molti appelli. Ora troviamo anche salviette disinfettanti, fazzoletti di carta e bottiglie di disinfettante, buttate in terra o nei corsi d’acqua senza alcuna cura. Si tratta di rifiuti molto pericolosi perché possono essere veicoli di trasmissione e sicuramente inquinano moltissimo.

Come vanno trattati questi rifiuti e l’allarme

Secondo le direttive, questi rifiuti devono essere gettati nel sacchetto dell’indifferenziato. Sono stati ritrovati sulle coste asiatiche prima che la pandemia colpisse il continente Europeo, vicino a Hong Kong. Ora tutto questo sta accadendo in tutti i paesi che stanno vivendo misure di contenimento come il nostro. Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania ha dichiarato che

“Ci arrivano le prime segnalazioni di abbandoni per strada e nelle vicinanze di alcuni supermercati di guanti e di mascherine chirurgiche monouso. In previsione di una fase 2 con la riapertura di piccole e medie aziende, di alcuni uffici facciamo appello al senso civico e alla responsabilità dei cittadini [..]. Ricordiamo che i dispositivi sanitari sono molto resistenti e potrebbero durare nell’ambiente decine di anni come accade per le buste di plastica più spesse o i flaconi di liquidi più resistenti. […] quando riprenderemo le nostre campagne ambientali, a dover liberare piazze strade e giardini da tanti guanti e mascherine oltre ai soliti rifiuti in plastica”.

Dall’inizio del lockdown le persone hanno iniziato a proteggersi, dimenticandosi  – o non pensando –  che liberando nell’ambiente questi rifiuti provocano danni molto rilevanti. Senza contare le tonnellate di disinfettanti che stiamo liberando nell’ambiente, arrivando ad avvelenare noi e i nostri cari. Il virus secondo quanto sostenuto da virologi del calibro di Roberto Burioni è molto labile, non abbiamo bisogno di esagerare con le quantità di disinfettante per eliminarlo.

Una giusta pulizia spesso sfocia nella vera e propria mania, disinfettando anche cose che non hanno bisogno di esserlo. Stiamo inquinando pesantemente liberando nella catena dell’acqua troppi disinfettanti, che arrivano fino al mare. Anche se siamo in piena pandemia, non dobbiamo dimenticarci di avere cura del nostro ambiente, evitando alcune pessime abitudini e smaltendo nel giusto modo i nostri rifiuti.

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