Usa, morto il poliziotto ferito dai manifestanti: le vittime degli scontri salgono a 5

Il presidente uscente, Donald Trump, ha criticato duramente le proteste, promettendo che chi ha infranto la legge, pagherà.

scontri usa morto poliziotto

Il passaggio di consegne al nuovo presidente avverrà il 20 gennaio prossimo.

Morto il poliziotto ferito negli scontri

Non ce l’ha fatta Brian Sicknick, l’agente di polizia ferito negli scontri avvenuti lo scorso 6 gennaio nella sede del Parlamento americano.

Il poliziotto aveva cercato di fare scudo con il suo corpo all’avanzata dei manifestanti, ma era rimasto ferito.

Trasferito in ospedale, è morto qualche ora dopo il ricovero. Con la sua morte, il totale delle vittime sale a quota 5. Come riferisce anche Tgcom24, la polizia di Capitol Hill e le autorità federali apriranno un’inchiesta sulla morte dell’agente.

Dopo i violenti scontri al Congresso, sono stati avviati oltre una 50ina di procedimenti penali contro i sostenitori di Trump, che hanno messo in atto le proteste.

Durante gli scontri sono morte 4 persone: la prima vittima è stata una donna, Ashli Babbitt, uccisa da diversi colpi di pistola, esplosi da un agente di polizia.

Il discorso del Presidente Trump

Il presidente americano uscente, Donald Trump, ha proclamato la fine del suo mandato alla Casa Bianca e condannato duramente i manifestanti. 

In un discorso al Paese, ha assicurato che ci sarà un passaggio ordinato di consegne il prossimo 20 ottobre, parlando del suo operato come:

“La fine del più grande mandato presidenziale della storia, ma è solo l’inizio della nostra lotta per fare l’America di nuovo grande. Ho sempre detto che continueremo la nostra lotta per assicurare che solo i voti legali contino”.

Prima del discorso di Trump, il nuovo presidente Joe Biden aveva annunciato di non voler ricorrere al 25esimo emendamento, evitando quindi un impeachment per il presidente Trump.

Stando a quanto riferito dalla Cnn, il presidente eletto preferirebbe concentrarsi sul suo insediamento alla Casa Bianca e la rimozione di Trump non aiuterebbe a unificare il Paese.

 

 

 

Impostazioni privacy