Open Arms, migranti sbarcati e ricoverati per varie patologie tra cui la scabbia

Continua l’odissea della Open Arms che sta decidendo se andare in Spagna o meno, mentre alcuni migranti scendono dalla nave per problemi di natura medica

Open Arms
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La Open Arms non si arrende e resta vicino Lampedusa, mentre nella notte alcuni migranti sono stati fatti scendere per accertamenti medici. Che cosa è successo?

L’invito della Spagna e la richiesta della Ong

La Spagna sta dando tutta la sua disponibilità per accogliere i migranti, dando un ventaglio di porti a dispozione mentre dall’altra parte la Ong “si rifiuta”, viste le tante ore di viaggio che dovrebbero affrontare nuovamente.

La Ong chiede dei mezzi sicuri in alternativa – come l’ipotesi dell’aereo da noleggiare o del traghetto – mentre Toninelli chiarisce che la Guardia Costiera potrebbe scortare loro sino a destinazione oppure mettere a disposizione dei mezzi militari.

Tutto questo crea sgomento alla Ong che replica:

“siamo a 800 metri da lampedusa e gli stati europei stanno chiedendo di fare altri 3 giorni di navigazione, in condizioni meteo avverse”

Migranti fatti scendere per accertamenti medici

Nel mentre durante la notte sono state fatte scendere nove persone per motivi di salute di vario tipo e ricoverati per accertamenti – come si evince da Ansa.

Il primo uomo è sbarcato per aritmia, mentre una donna ha lamentato un deficit visivo importante. Sei persone hanno presentato problemi di depressione e psicologici, da valutare direttamente presso l’hotspot.

Uno di loro ha la scabbia, per questo motivo è stato portato al centro contrada Imbriacola e trattato singolarmente con cure adatte lontano da altre persone. Da verificare se altri soggetti presentino le stesse condizioni.

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