Omicidio Luca Sacchi, emergono i messaggi di Anastasiya con ‘gli schiavi’: “Sono la padrona”

Quando emerso sul caso dell’omicidio Luca Sacchi è qualcosa che ha lasciato tutti senza parole: Anastasiya in un giro di “padrone e schiavi”?

Omicidio Luca Sacchi, emergono i messaggi di Anastasiya con 'gli schiavi': "Sono la padrona"

È in corso il processo per il terribile omicidio di Luca Sacchi ma ciò che emerge dagli sms di Anastasiya ha lasciato tutti perplessi.

La conversazione tra “padrona e schiavi”

Quarto Grado – Le Storie, si è occupato del caso del povero ragazzo di Roma ucciso da un colpo di pistola ad ottobre. Una storia che ancora oggi presenta non pochi punti interrogativi, su come possa essere andata questa vicenda.

Tra i tanti dettagli che emergono giorno dopo giorno, anche alcuni screenshot che sono stati salvati sul cellulare di Anastasiya e che riportano ad un mondo particolare. La fidanzata della vittima è coinvolta nell’inchiesta per omicidio e quanto emerso alimenta ancora di più i dubbi già presenti da parte dei genitori e non solo.

Le immagini degli screenshot che sono stati fatti vedere dalla trasmissione, rimandano a delle conversazioni con i money slave. Chi sono i money slave? Per chi non lo sapesse, questi uomini pagano per farsi sottomettere da una donna: lei diventa così la ‘padrona’ e loro gli ‘schiavi’. Questa padrona si fa chiamare Dea Anais.

Le foto mostrano una ragazza con abiti di pelle, calze a rete e una maschera al volto: chi c’è dietro questa figura? È Anastasiya oppure quest’ultima ha salvato le conversazioni in quanto affascinata da questo mondo?

Le parole della mamma di Luca

La mamma di Luca da alcuni giorni ha voluto rimarcare il suo pensiero su Anastasiya, sospettando della sua innocenza:

“Non è una vittima, l’ho sempre detto. con noi sembrava una brava ragazza però poi dopo che ho sentito le intercettazioni e ho visto come si è comportata ho capito chi era”

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