Omicidio Lecce, giudice nega il rito abbreviato al killer: no allo sconto di pena per De Marco

Rigettata l’istanza deli legali del giovane studente, reo confesso dell’omicidio di Eleonora e Daniele De Santis.

omicidio lecce no rito abbreviato

Il processo per De Marco prenderà il via il 18 febbraio prossimo.

L’omicidio di Lecce e il movente

Un delitto efferato quello commesso il 21 settembre scorso, quando Daniele De Santis, arbitro di calcio 33enne, e la sua fidanzata, Eleonora Manta, 30 anni, di professione avvocato, vennero brutalmente uccisi a coltellate nel loro appartamento di via Montello, a Lecce.

Proprio quella sera i due avevano iniziato ufficialmente la loro convivenza, nell’appartamento di proprietà di De Santis.

Ad allertare i soccorsi furono i vicini di casa delle vittime, allarmati dalle richieste d’aiuto dei due giovani fidanzati.

Gli inquirenti, che si misero subito sulle tracce dell’assassino, qualche giorno dopo il delitto fermarono Antonio De Marco, studente universitario di Scienze infermieristiche ed ex coinquilino di Daniele De Santis.

A far luce sul movente del duplice delitto è stato il ritrovamento di un diario segreto, scritto proprio dal killer.

Da quelle pagine è emersa una forte sensazione di solitudine e di frustrazione, aggravata dai continui rifiuti delle ragazze con le quali aveva tentato un approccio.

Un mix di rabbia e insoddisfazione, tramutatisi in odio viscerale verso la coppia di Eleonora e Daniele, che agli occhi di De Marco incarnavano l’obiettivo di felicità personale che a lui sembrava irraggiungibile.

Insieme al diario sono state trovate anche pagine scritte a mano di un romanzo che il giovane studente stava scrivendo. Un titolo per nulla casuale, “Vendetta”, il cui protagonista aveva come obiettivo quello di provocare la sofferenza e la morte degli altri.

Il gip dice no al rito abbreviato

Come riferisce anche Fanpage, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecce ha rigettato l’istanza di rito abbreviato avanzata nei giorni scorsi dagli avvocati di Antonio De Marco.

Un secondo “no” quello arrivato ieri per De Marco, dopo il rigetto della richiesta di una perizia psichiatrica per il giovane studente.

La prima udienza del processo a carico di Antonio De Marco è fissata per il prossimo 18 febbraio davanti alla Corte D’Assise del Tribunale di Lecce.

 

Impostazioni privacy