Matteo Salvini indagato: verifiche su 35 viaggi di Stato

Per Matteo Salvini scatta l’indagine per i viaggi di Stato già considerati illegittimi dalla Corte dei Conti. Ecco cosa è stato deciso

Matteo Salvini
Matteo Salvini

Non c’è pace per Matteo Salvini ora indagato per i viaggi di Stato, già considerati precedentemente illeggittimi.

La verifica sui viaggi di Stato del leader della Lega

Il leader della Lega viene indagato per possibile abuso di ufficio direttamente dalla Procura di Roma, che ha trasmesso – come evidenzia il Corriere– gli atti al tribunale dei Ministri.

Per l’indagine dovranno essere controllati 35 voli di Stato che sono stati precedentemente valutati come come illegittimi dalla Corte dei Conti. Nonostante questo gli stessi erano stati archiviati in quanto non considerati un danno erariale.

La Corte dei Conti aveva mandato avanti questa indagine dopo una inchiesta del quotidiano Repubblica, mettendo insieme alcuni tasselli che riguardavano manifestazioni e comizi di partito nella stessa zona. Le trasferte erano state segnalate a bordo di mezzi in dotazione ai Vigili del Fuoco e Polizia.

Secondo in giudici contabili la illegittimità di questo utilizzo emerse in quanto questi mezzi sarebbero dovuti essere usati solo per lo svolgimento di compiti istituzionali oppure di addestramento e non per i voli di Stato: per questi esiste una normativa specifica e devono essere autorizzati.

Il leader della Lega ha sempre controbattuto evidenziando che quei voli non sono stati utilizzati per fini privati e per l’ex Ministro era previsto il primo livello di protezione come spiegato dal Viminale (avendo così diritto al volo di Stato).

Una questione che torna ora e dove verranno svolte ulteriori verifiche.

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