Marco Carta ‘Coinvolto direttamente nel furto’: il Pm e le nuove prove Video

Marco Carta il cantante lanciato dalla suola di Amici di Maria De Filippi, spuntano nuove testimonianze sul furto commesso in un negozio a Milano

Marco Carta
Furto Marco Carta nella rinascente Milano

Marco Carta è uno dei cantanti più apprezzati dal pubblico italiano. Il suo successo lo devo innanzitutto alla sua voce, ma anche al programma come Amici che è riuscito a farlo emergere al 100%. Negli ultimi anni è riuscito ad avere una carriera di successo ma le cose sono cambiate a causa di errore commesso dal giovane.

Il furto di Marco Carta a Milano

Il giovane cantata qualche mese fa insieme ad una sua amica, pare abbia commesso un furto di alcune magliette di valore. La vicenda si è svolta in un negozio molto noto nella Rinascente di Milano. Il giovane infatti sembrerebbe che insieme alla sua complice, abbia nascosto alcune maglie di valore cercando di uscire senza alcun problema dal negozio. Forse Marco non aveva messo in conto che i sensori dell’antifurto si sarebbero attivati, e cosi è successo. Il giovane insieme alla sua amica, sono stati fermati dalla sorveglianza all’uscita del negozio.

I ragazzi sono stati controllati e indosso hanno trovato circa 12 magliette di valore. 

Nuovi video sul furto di Marco Carta

Stando a quanto riportato dal Il Giornale e L’unione Sarda, sembra che siano spuntati nuovi video che incastrerebbero il cantante e avrebbe raccolto nuove testimonianze di alcuni dipendenti del La Rinascente di Milano.

“Questo materiale dovrebbe suffragare l’ipotesi del pm che pare ritenga che anche il cantante sia coinvolto direttamente nel furto.
Stando a quanto filtra, pare che le testimonianze abbiano rafforzato l’ipotesi accusatoria.”

Ma questa non è l’unica novità, pare infatti che proprio nella giornata odierna, il responsabile alla sicurezza del centro commerciale, avrebbe anche denunciato Marco Carta e l’amica Fabiana Muscas.

Al momento però pare che Marco non sia per niente preoccupato delle vicende che lo interessano direttamente, resta infatti aspettare l’udienza del tribunale che si terrà il 20 settembre.

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