Mamma e figlio scomparsi dopo incidente: scandagliati laghetti, ipotesi da brividi

Proseguono le ricerche della mamma e del figlio scomparsi dopo l’incidente sulla A20, secondo i parenti Viviana era terrorizzata dal coronavirus.

mamma e figlio scomparsi a Messina
Viviana Parisi scomparsa con il figlio a Messina

Si indaga per allontanamento volontario ma da quando Viviana Parisi e il piccolo Gioele, mamma e figlio scomparsi lunedì pomeriggio dopo un incidente sulla Messina-Palermo. Nessuna ipotesi esclusa. Gli aggiornamenti

Madre e figlio scomparsi: la ricostruzione dell’accaduto

Lunedì 3 agosto si è verificato un incidente sulla A20 Messina-Palermo in corrispondenza di Caronia.
Nell’incidente sarebbe stata coinvolta in modo lieve anche l’auto di Viviana Parisi che viaggiava con il piccolo Gioele di 4 anni, suo figlio.

Secondo alcune testimonianze i due si sarebbero allontanati a piedi ma nessuno ha più avuto loro notizie.
Nell’auto Viviana ha lasciato la sua borsa con i documenti ed il cellulare.

Per il marito Daniele Mondello con il quale tutti confermano non ci fossero problemi, la scomparsa di Viviana e di Gioele è incomprensibile.

La moglie gli aveva detto di voler recarsi in un centro commerciale di Milazzo a circa 30 chilometri ma ne ha percorsi inspiegabilmente 104 con la sua Opel Corsa.

Prosegue l’indagine: scandagliati i laghetti

Le ricerche di Viviana e del suo bimbo proseguono incessanti da giorni e le piste si stanno concentrando su un allontanamento volontario.

Al momento i sommozzatori chiamati dai Vigili del Fuoco stanno scandagliando in particolare due laghetti nelle vicinanze del luogo in cui è stata ritrovata la macchina.

Ad allarmare i Vigili del Fuoco sarebbero state alcune tracce ritrovate: indicherebbero il passaggio recente di qualcuno sulla sponda dei laghetti.

Ad aumentare la preoccupazione per la sorte di mamma e bimbo ci sarebbero anche le testimonianze di alcuni familiari di Viviana tra cui il marito Daniele Mondello.
Secondo quanto emerge la dj 43enne avrebbe vissuto con malessere il lockdown, provando un sordo terrore a causa del coronavirus.

La depressione crescente avrebbe influito, portando la donna ad assumere medicinali e a desiderare il rientro alla sua città di origine, Torino.

La madre e la cognata di Viviana confermano il grande stress vissuto dalla donna come riporta Tgcom24:

“Temeva per la salute sua e del suo bambino… Qualche settimana fa mi aveva chiesto se sapevo come si arriva alla Piramide della Luce”

Il posto indicato dalla cognata Mirella Mondello si troverebbe a poca distanza dal luogo della scomparsa.

Attualmente è in corso un massiccio dispiegamento di forze dedicate alla ricerca di Viviana e Gioele è si spera di avere al più presto aggiornamenti positivi.

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