Incendi in Amazzonia, rifiutati i 20 milioni di aiuti stanziati dal G7

Gli incendi in Amazzonia non cessano e Bolsonaro sembra aver rifiutato l’ingente somma che il G7 ha messo a disposizione. Ma cosa è successo?

Incendi in Amazzonia
Incendi in Amazzonia

Gli incendi in Amazzonia avanzano senza sosta e allora perché il Governo brasiliano ha rinunciato ai soldi stanziati dal G7 – appena concluso?

La somma di denaro stanziata dal G7 per il Brasile

Il G7 di Biarritz è stato appena concluso e tutti i grandi della Terra si sono dibattuti in temi di alto interesse, per il bene delle nostre Nazioni.

Non è mancato lo sviluppo del tema principale che vertiva sul disastro in Brasile del polmone naturale del Pianeta e di come poter aiutare per salvare una situazione oramai sfuggita di mano.

La proposta è stata di sbloccare 20 milioni di dollari per poter inviare dei Canadair brasiliani per lottare contro questo disastro. Una decisione unanime che ha dato una speranza al Mondo per essere salvato da tutto questo.

Il rifiuto di Bolsonaro dei soldi per gli incendi

Nonostante il Presidente Bolsonaro – dapprima contrariato che si parlasse del suo Paese in sua assenza – avrebbe gradito un aiuto da parte dei vari Paesi del Mondo ora c’è una svolta inaspettata.

Il Governo Brasiliano ha rifiutato categoricamente i 20 milioni di dollari stanziati dal G7 per far fronte al disastro:

“ringraziamo, ma questi fondi potrebbero essere più utili per la deforestazione italiana”

Come da una nota scritta su un blog da parte del capo del gabinetto:

“il brasile è un paese democratico e libero, che non ha mai avuto pratiche colonie – che è forse l’obiettivo del presidente macron”

Un attacco diretto a Macron e un rifiuto di soldi che forse avrebbero potuto aiutare nella gestione della situazione. Bolsonaro assicura che i roghi sono sotto controllo e di non aver necessità di un aiuto da parte degli altri Paesi.

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