Codogno, morto fondatore Protezione Civile: era positivo al coronavirus

Codogno piange un’altra illustre perdita a causa del coronavirus: è morto Giuseppe Vecchietti fondatore della Protezione Civile del posto amato da tutti.

Codogno coronavirus

Codogno, il comune primo focolaio della pandemia di coronavirus in Italia è stato colpito dall’ennesima perdita. La comunità piange la scomparsa di un cittadino che si è sempre la speso per gli altri, ecco di chi si tratta ed i messaggi di cordoglio.

Coronavirus: situazione sempre più complicata in Lombardia

Fa l’ennesimo appello alla coscienza dei lombardi il governatore Attilio Fontana, chiedendo l’attenzione di tutti sulla situazione critica che vive la Lombardia.

“Siamo arrivati veramente allo stremo anche fisicamente”

I dati dei giorni scorsi registrano 27.206 casi positivi con 9.439 ospedalizzati come riporta Fanpage.

Fontana ribadisce l’importanza di restare nelle proprie abitazioni soprattutto per gli asintomatici o chi ha sintomi in forma lieve, poiché l’attenzione sarà loro data a distanza dai medici di base senza motivo di recarsi negli ospedali già troppo pieni.

Quello a cui si mira è che la flessione continui e che ci siano sempre meno contagi nella corsa alla lotta contro il Covid-19.

Il cordoglio di Codogno per la morte di Giuseppe Vecchietti

Le morti sono sempre un colpo per la comunità, soprattutto quando ad andarsene sono personalità molto amate e che hanno dedicato la loro vita ad aiutare gli altri.

E’ quello che è accaduto proprio a Codogno, comune della provincia di Lodi che dal 20 febbraio ha vissuto in una dimensione di paura, morte e speranza.

Dall’individuazione del “paziente 1” ad oggi infatti ad oggi, la comunità ha vissuto sospesa ricominciando poco a poco a vivere dopo la fine del blocco totale per “zona rossa” ma la battaglia contro il virus non è ancora vinta.

Giuseppe Vecchietti, 74 anni è scomparso oggi ed era uno dei contagiati al coronavirus, risultato positivo al tampone.

L’uomo era tra i fondatori della Protezione Civile di Codogno e l’aiutare gli altri era sempre stata la sua missione di vita come hanno dimostrato le moltissime testimonianze e messaggi di affetto e dolore dei concittadini.

Anche Francesco Passerini, sindaco di Codogno ha espresso la sua vicinanza alla famiglia:

“Un’altra dolorosissima perdita per a comunità…vicinanza ai famigliari”.

Gli abitanti di Codogno poi hanno invaso la pagina Infopoint della cittadina con saluti commossi per Vecchietti che tutti conoscevano:

“Codogno ha perso un grande uomo”

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