Ciambellone della nonna veloce, economico e pronto in pochi minuti

Ricetta del Ciambellone della nonna: una ricetta genuina, semplice ed economica.

ciambellone della nonna

Riscopriamo il buon gusto a tavola con una ricetta semplice, veloce e rustica da preparare e gustare: il ciambellone della nonna.

Eh già … tempi difficili per gli italiani che sono costretti a restare in casa per evitare il contagio del coronavirus.

Ma valutiamo anche il lato positivo: rimanere a casa è una valida occasione per dilettarsi ai fornelli e riscoprire il buon gusto e la genuinità dei valori gastronomici tramandati di generazione in generazione nei ricettari delle nostre nonne.

Tra le tante ricette squisite da preparare in questo periodo difficile, quella del ciambellone della nonna rappresenta la scelta vincente per chi non vuole rinunciare alla preparazione di un dolce rustico, semplice e genuino da servire a colazione o a merenda.

Il Ciambellone della nonna richiede la scelta di pochi ingredienti che devono essere combinati scientemente per preparare una ricetta veloce ed economica.

Ciambellone della nonna: origini e storia di un dolce tipico della cucina italiana

Ciambella o Ciambellone della nonna è uno dei dolci tipici dei ricettari della cucina italiana che mette d’accordo tutti: grandi e piccini.

Preparato con pasta lievitata e cotto al forno, il ciambellone della nonna ha la classica forma rotonda con un buco al centro, ma in alcune aree dell’Emilia Romagna si fa riferimento ad un dolce a forma di panetto preparato con ingredienti semplici e genuini.

In altre parti della Penisola il ciambellone della nonna si contraddistingue per la sua forma toroidale, anche se la consistenza della pasta e gli ingredienti utilizzati sono praticamente gli stessi.

Le origini del ciambellone della nonna sono da ritrovarsi nel mondo contadino: era un dolce sempre presente sulle tavole dei giorni di festa, quando la famiglia si riuniva per festeggiare una particolare ricorrenza (compleanno, matrimonio, comunione) o semplicemente per stare tutti insieme a tavola gustandosi una buona fetta di dolce.

Il Ciambellone della nonna era anche il “dolce della domenica”, la cui preparazione avveniva utilizzando i paioli in rame.

Questo “dolce delle masse dei contadini” metteva d’accordo proprio tutti: sia i grandi che i bambini.

A seconda delle regioni d’Italia, è possibile apprezzare la variante culinaria tramandata di generazione in generazione.

Ciambellone della nonna: le varianti regionali

Tantissime sono le varianti culinarie apprezzate: dalla variante bicolore alla ricetta decorata in superficie con i granelli di zucchero, alla ricetta con l’uvetta e le scorze di arancia fino alla variante con zucchero a velo.

In epoca più moderna gli chef hanno revisionato e rivisitato la ricetta del ciambellone della nonna aggiungendo ai semplici e genuini ingredienti le smarties, i bounties, il mars, le nocciole, la crema di gianduia, la Nutella, i marron glacés, etc.

Tra le varianti riportiamo la ciambella bolognese, quella delle Marche e della cucina toscana.

Ciambellone della nonna: la variante bolognese

Il ciambellone della nonna nella variante “bolognese” è un dolce morbido, leggero, semplice e gustoso che delizia le papille gustative di grandi e piccini.

Pochi ingredienti semplici ed economici: latte, farina, zucchero, uova, lievito per dolci, zucchero e sale.

Poi, ovviamente, ciascuno potrà personalizzarlo in base ai propri gusti con ulteriori ingredienti: gocce di cioccolato, scorzetta di arancia, liquore, nocciole, uvetta, etc.

Ma, la Redazione di Letto Quotidiano ha provato la ricetta delle nonne bolognesi e consiglia di dilettarsi in cucina. È davvero irresistibile!

Il nostro suggerimento è quello di aggiungere all’impasto ed alla crema di base un bicchiere di grappa o di vino liquoroso.

Ciambellone della nonna: la variante marchigiana

In questo viaggio di gusto la ricetta del ciambellone della nonna, preparato secondo la tradizione marchigiana, è quella più gettonata ed apprezzata in assoluto.

Si tratta di una variante culinaria perfetta per i grandi e i piccini, che veniva preparata dai contadini delle Marche durante il periodo della trebbiatura per offrire ai contadini come momento di break e di recupero delle energie.

Ancora oggi il ciambellone delle nonne marchigiane è un dolce buono per concedersi un momento di dolcezza a colazione, a metà mattinata o a merenda.

Gli ingredienti? Anche in questo caso basta mescolare i semplici ingredienti della tradizione: farina, latte, uova, zucchero, liquore all’anice, burro, lievito vanigliato, sale, granella di zucchero, etc.

Ciambellone della nonna: la variante toscana

Profumato e soffice il ciambellone delle nonne toscane è meglio conosciuto come “Corollo“, grazie alla sua forma tipica che ricorda una “corona”.

La caratteristica di questo dolce, nella variante toscana, è l’aroma di anice, che fornisce un prezioso aiuto in cucina per esaltare i profumi di dolci.

Per conferire un sapore di “anticato” a questo dolce rustico è possibile sostituire l’aroma di anice con la grappa, anche se non occorre eccedere.

L’olio è uno degli ingredienti che non devono mai mancare in questa ricetta toscana: il ciambellone della nonna nella variante toscana è apprezzato proprio per la consistenza “morbida” conferita dalla presenza dell’olio EVO “Made in Toscana”.

Un ciambellone “burroso” ma senza aggiungere tra gli ingredienti il burro.

Ciambellone della nonna: ingredienti e preparazione

Per la preparazione del sofficissimo ciambellone della nonna è fondamentale la scelta oculata degli ingredienti.

Ingredienti

Tra i principali ingredienti:

  • 300 g di farina
  • 200 g di zucchero
  • 3 uova
  • 100 ml di latte
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 2 cucchiai di rum o amaretto
  • zucchero a velo per decorare
  • olio EVO q.b.
  • sale
  • gocce di cacao fondente (facoltativo)

Preparazione

Con le fruste elettriche sbattere le uova intere con lo zucchero ed il sale fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.

Abbassare la velocità al minimo e aggiungere l’olio EVO, il latte, il rum, la farina setacciata con il lievito.

Continuare ad amalgamare con le fruste, finché il la crema non sarà liscia e “morbida”.

Per ottenere il Ciambellone della nonna più soffice del mondo è importante equilibrare i disaggi del latte con quello dell’olio EVO.

Strofinare lo stampo da ciambellone del diametro di 24 cm con un foglio di carta assorbente imbevuto con l’olio EVO.

Versare il composto precedentemente preparato nello stampo e infornare a 170° per ca. 40-45 minuti.

Una volta “gonfio” provate ad infilare uno stuzzicadenti nel cuore del ciambellone per controllare la cottura.

Tolto dal forno, lasciare il ciambellone raffreddare a temperatura ambiente.

Spolverare con zucchero a velo e, facoltativamente, aggiungere le gocce di cacao fondente.

Ciambellone della nonna: consigli utili di Letto Quotidiano

Dato che ci siamo dilettati ai fornelli nella preparazione di questo prelibato dolce rustico tipico della tradizione italiana, ti consigliamo di servirlo a colazione accompagnato con una tazza di thè verde matcha o un caffè.

Per uno spuntino sfizioso e nutriente è possibile concedersi una fetta di ciambellone della nonna con una spremuta d’arancia o di pompelmo rosso.

Per una merenda nutriente il ciambellone della nonna è perfetto per i bambini e per coloro che vogliono aumentare la massa grassa.

È possibile accompagnarlo con una tazza di cioccolato, una tisana, un bicchiere di latte vegetale macchiato o con una tazza di thè e latte.

La ricetta del ciambellone della nonna è davvero versatile e squisita e richiede l’oculata scelta degli ingredienti che esaltano il buon gusto di questo sfizioso dolce rustico.

Non rimane allora che fare tesoro di tutti i buoni consigli dati in questa guida a portata di click ed iniziare a dilettarsi ai fornelli.

La Redazione di Letto Quotidiano ti consiglia di non esagerare troppo con il rum, specie se il dolce deve essere consumato anche dai tuoi bambini.

Buon appetito!

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