Capodanno cinese, storia e tradizioni della Festa di Primavera del 25 gennaio

Il Capodanno cinese è la festa più importante dell’anno: tutto quello che c’è da sapere, dalla leggenda alle tradizioni

capodanno cinese

Quando si festeggia il capodanno cinese e quali sono i giorni più importanti di questa festa?

Il capodanno cinese: data e leggenda

Il capodanno cinese, meglio noto come festa di Primavera o Capodanno lunare, è la festa più importante per la Cina ed il popolo cinese. 

Come riporta anche Eventicapodanno, a differenza del capodano nei paesi occidentali, che cade sempre il 1 gennaio, quello cinese non ha una data fissa, perché segue il calendario lunare tradizionale.

La sua celebrazione è sempre compresa tra il 21 gennaio e il 20 febbraio, quando c’è la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno.

Quest’anno, il capodanno cinese cadrà il 25 gennaio e i festeggiamenti dureranno due settimane. La sua origine risale ad un’antica leggenda, quando in Cina viveva un mostro chiamato Nian, che una volta all’anno usciva allo scoperto a caccia di bambini.

Il mostro aveva però due debolezze: il colore rosso ed i rumori forti. Ecco perché il rosso è diventato il colore per eccellenza della Festa di primavera ed anche perché vengono esplosi fuochi d’artificio e petardi.

Come si festeggia il Capodanno?

I festeggiamenti per questa tradizionale festa si muovono su due dimensioni: quella privata e quella pubblica.

La vigilia di Capodanno s’inizia con le pulizie della casa per allontanare l’anno appena trascorso, si prega e si organizza una cena con la famiglia.

Durante la cena ci si scambiano buste rosse che contengono petardi e abiti nuovi.

Il giorno di capodanno si va in visita a parenti ed amici per portare i propri auguri di buon anno. Per i festeggiamenti in pubblico, invece, si organizzano mostre, feste e vacanze.

I festeggiamenti per il nuovo anno si concludono con la Festa delle lanterne, durante la quale si accendono lanterne in strada e nei negozi.

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