La storia dei cadaveri nel Tir in Inghilterra ha ancora dei lati oscuri, ma nel mentre emergono gli agghiaccianti sms inviati prima della loro morte
I cadaveri nel Tir trovati in Gran Bretagna erano tutti di origini cinesi e vietnamite, anche se è un dato ancora da accertare. Nel mentre emergono gli ultimi messaggi digitati prima della tragedia.
La tragedia dei cadaveri trovati dentro un camion
Dal Belgio alla Gran Bretagna un grosso camion arriva, ma nella cella frigorifero non ci sono delle merci bensì 39 cadaveri uno stipato sull’altro.
Una vicenda che ha scosso gli utenti soprattutto perché sino a questo momento le informazioni sono pochissime. Quello che si potrebbe quasi confermare è la nazionalità delle vittime, nella maggior parte cinesi e in tre casi vietnamite.
Come ha evidenziato la Bbc, le famiglie delle tre persone vietnamite ha lanciato un allarme – proprio perché quasi certi e preoccupati che i loro familiari potessero trovarsi all’interno di quel maledetto mezzo di trasporto.
I media inglesi confermano inoltre che la Essex Police ha arrestato un uomo e una donna per il sospetto di traffico di esseri umani – in linea con l’indagine che stanno seguendo. Un arresto era già stato effettuato ed era l’autista del mezzo – nordirlandese – di 25 anni.
Gli ultimi sms prima di morire
Pham Thi Tra My aveva 26 anni ed era vietnamita ed è la figlia di una di quelle madri che hanno lanciato l’allarme. La ragazza infatti ha inviato un messaggio straziante alla madre poco prima di morire:
“mi dispiace mamma, il mio viaggio all’estero non è andato bene. ti amo così tanto! Sto morendo perché non posso respirare”
Lo riportano i media inglesi e la ragazza potrebbe essere infatti una delle 39 vittime di quel viaggio della morte. Le indagini continuano da parte della polizia inglese per avere ancora più dettagli.
