Alcamo, diretta social prima dello schianto: spunta un dettaglio terribile sul padre dei ragazzi

Il terribile schianto ad Alcamo dopo la diretta social ha fatto insorgere tutti, ma il dettaglio emerso sul padre dei ragazzi è agghiacciante

Alcamo
Alcamo, diretta social prima dello schianto

Ricordiamo tutti l’incidente di Alcamo, dove perse la vita un ragazzino di 13 anni mentre si trovava in auto con il fratello e il padre – che fece una diretta Facebook prima del tragico schianto. Ora emerge una verità terribile.

Lo schianto dopo la diretta Facebook

Una normale serata con i suoi due figli di 13 e 9 anni, Fabio Provenzano posta una diretta Facebook mentre sfreccia con la sua auto per la strada. Si nota il viso e dopo pochi secondi il buio completo e lo schianto fatale.

Il piccolo di 13 anni muore sul colpo, mentre l’altro fratellino di nove versa in gravissime condizioni ricoverato in Ospedale con un importante danno celebrale. Il padre, Provenzano, è ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Villa Sofia di Palermo.

Sono stati sbalzati fuori dall’auto, in quel maledetto 12 luglio e gli agenti hanno segnalato che non c’era alcuna traccia di frenata – dopo una presunta perdita del controllo dell’auto in corsa.

La verità su Fabio Provenzano

Giorni dopo l’incidente, secondo le prime indiscrezioni, gli esami tossicologici dell’uomo avrebbero dato esito positivo: Fabio Provenzano era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti mentre era alla guida dell’auto.

Già indagato per omicidio stradale per la morte del figlio Francesco, ora si aggiunge l’aggravante “fatto commesso sotto effetto di sostanze stupefacenti”.

Un triste epilogo per quella che doveva essere una semplice gita in auto tra il padre e due figli.

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