L’annuncio del segretario di San Marino: “Chi non si vaccinerà, si pagherà le cure per il covid”

A fare la proposta è stato il segretario di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta. Sull’idea sono in corso le valutazioni del governo sammarinese.

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La Repubblica di San Marino ha appena sottoscritto un accordo con l’Italia per la fornitura di dosi vaccinali. L’idea è quella di iniziare la fornitura entro fine gennaio.

L’annuncio del segretario di Stato di San Marino

Lo ha annunciato durante un’intervista in Rai: chi non vorrà vaccinarsi contro il covid, dovrà poi pagarsi le cure.

A dirlo è stato invece il segretario di Stato alla Sanità della Repubblica di San Marino, Roberto Ciavatta.

Come riferisce anche l’Ansa, il segretario ha annunciato che coloro che sceglieranno di non vaccinarsi gratuitamente, nel caso di un contagio da covid-19, dovranno poi pagarsi le cure da soli.

“Non si sottoporrano al vaccino, poi, nel caso si contagiassero, dovranno personalmente, o tramite una loro assicurazione, provvedere alle spese ospedaliere”.

Siglato un accordo con l’Italia per l’acquisto dei vaccini

La Repubblica di San Marino ha appena sottoscritto un accordo con il nostro Paese per la fornitura di dosi vaccinali a pagamento.

L’obiettivo delle Repubblica è quello di avviare la campagna di vaccinazione entro la fine del prossimo mese.

Il governo sammarinese avrebbe potuto rivolgersi anche agli Stati Uniti per utilizzare il vaccino Pfizer, ma come ha spiegato il segretario di Stato:

“Abbiamo ritenuto, vista la delicatezza della questione, muoverci insieme all’Italia”.

Un tentativo quello della Repubblica di evitare assalti a San Marino, dalle vicine città italiane, nel caso in cui riuscisse ad aggiudicarsi i vaccini prima del nostro Paese.

 

 

 

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