Il Natale è alle porte ed allora prestiamo attenzione ad alcuni stratagemmi che i supermercati mettono in atto per spillare più soldi agli acquirenti.
Come risparmiare facendo la spesa? Tutti i trucchetti per spendere meno durante le festività natalizie.
I trucchetti per risparmiare
Il Natale è ormai alle porte ed anche se mancheranno grandi tavolate e scambio di regali, di certo si potrà festeggiare con la propria famiglia.
Si può davvero risparmiare facendo la spesa? La risposta è sì ed è un sì che vale tutto l’anno, non solo per le festività in arrivo.
Conoscere gli stratagemmi che i supermercati mettono in atto per far spendere più soldi ai consumatori, ci permette di conservare qualche soldino in più nel portafogli.
Di seguito, elenchiamo tutti gli accorgimenti che è possibile mettere in atto per risparmiare durante la spesa.
Posizionamento dei prodotti sugli scaffali del supermercato
La posizione dei prodotti in vendita sugli scaffali del supermercato non è affatto casuale. Basta prestare un po’ di attenzione per capire che a portata di mano ci sono sempre i prodotti più costosi.
Per cercare quelli più economici bisogna guardare in alto o in basso. Il consumatore che è di fretta o magari gli anziani, che hanno difficoltà motorie, sono quindi più propensi a scegliere i prodotti più vicini e quindi quelli più costosi.
La scelta musicale
Se pensate che la scelta della musica che si sente nel supermercato sia casuale, vi state sbagliando di grosso.
Se prestate maggiore attenzione, vi accorgerete che, quando nel supermercato ci sono poche persone, la musica è rilassante. Questo per indurre il consumatore a trascorrere più tempo tra gli scaffali.
Se il negozio è affollato, la musica sarà ad alto volume e quasi un elemento di disturbo. Questo perché si induce il consumatore a velocizzare gli acquisti e quindi a fare meno caso ai prezzi dei prodotti.
Il posizionamento del pane
Quando si entra in un supermercato, di solito, ad accogliere l’acquirente ci sono dei profumatissimi filoncini di pane, che stimolano l’appetito.
Una mossa ben studiata, che induce il consumatore ad acquistare anche prodotti di cui non necessiterebbe, perché stuzzicato dall’odore del pane.
La regola di fare la spesa non quando si ha fame è sempre valida.
I prodotti per bambini
Chi ha dei bambini lo sa. Fare la spesa con loro e tornare a casa ancora mentalmente stabili è quasi un’impresa.
A rendere ancor più difficile questo arduo compito, c’è sicuramente la scelta di posizionare determinati prodotti a portata di bambino.
Ecco perché giocattoli, caramelle e dolciumi vari si trovano sempre sugli scaffali più in basso, proprio perché i piccoli possano farne scorta con il lasciapassare dei genitori, che di solito evitano di dare il via ad una guerra fredda al supermercato.
Dov’è il sale?
Quante volte siete entrati in un supermercato per comprare soltanto sale e farina e siete tornati a casa con altri 10 prodotti, ma non quelli di cui avevate reale necessità.
Non c’è una dimenticanza dietro il mancato acquisto, ma piuttosto uno stratagemma di vendita ben studiato che “costringe” l’acquirente a comprare beni non di prima necessità.
Se ci fate caso, prodotti come il sale o la farina, che sono certamente di utilizzo quotidiano e quindi maggiormente richiesti, si trovano sempre negli scaffali più remoti del supermercato.
Quando si va al supermercato per acquistare questi due prodotti si è costretti a fare il giro dell’intero negozio per reperirli, e quindi la presenza del cliente nel supermercato si prolunga e ciò induce all’acquisto di altri prodotti, non inclusi nella lista della spesa.
Questa è una delle tante mosse strategiche messe in atto nei supermercati per farci spendere di più. Basterà un po’ di attenzione, perché il nostro portafogli non diventi troppo leggero.