L’attivista Joshua Wong dovrà scontare più di un anno di carcere per la protesta dello scorso ottobre al quartier generale della polizia.
Il giovane e già molto noto attivista Joshua Wong dovrà scontare più di un anno di carcere a causa della protesta che aveva organizzato ad ottobre 2019 vicino la sede della polizia ad Hong Kong.
Joshua Wong, 13 mesi e mezzo in carcere
Nonostante il giovane sapesse perfettamente che dichiarandosi colpevole rischiava il ricevere il massimo della pena, due settimane fa ha scelto di farlo insieme ad altri suoi amici attivisti : Agnes Chow e Ivan Lam.
Joshua Wong e questi altri due attivisti hanno organizzato una protesta nei pressi del quartier generale della polizia di Hong Kong ad ottobre 2019: questa è l’accusa che ha scatenato la condanna. Wong ha avuto la condanna più lunga: 13 mesi e mezzo di carcere. Chow invece sconterà 10 mesi e Ivan solo 7 mesi.
Joshua Wong è un attivista che si batte per la democrazia ed è molto conosciuto ad Hong Kong. Da quanto le proteste e rivolte anti governo filocinese hanno avuto inizio il giovane è finito dietro le sbarre più di una volta.
Due mesi fa è stato arrestato per l’organizzazione della protesta di ottobre 2019 e per aver indossato maschere durante la medesima, un’azione severamente vietata dalla legge. La polizia ha liberato Wong dopo l’arresto ma ora dovrà scontare più di un anno dietro le sbarre.
Nuova legge sulla sicurezza in Cina
La nuova legge sulla sicurezza nazionale, si legge su IlPost.it, permette di arrestare chiunque sia accusato di :
attività terroristiche, sedizione, sovversione e secessione.
La paura di Wong nelle ultime settimane era subire l’estradizione dalla Cina ma sembra che dovrà solo scontare 13 mesi e mezzo di carcere. Nel paese questa nuova legge ha importo una pena severa per i contestatori: rischiano perfino l’ergastolo ma per fortuna Wong avrebbe rischiato solo 5 anni come massimo della pena imponibile per i reati commessi.
