Il premier Conte in un vertice con le forze di maggioranza avrebbe deciso di allestire una struttura per la gestione dei fondi del Recovery Fund.
![Recovery Fund](https://www.lettoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/11/giuseppe_conte-.jpg)
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, avrebbe indetto un nuovo vertice di maggioranza per discutere sul Recovery Plan.
Vertice sui Recovery Fund: la decisione
All’incontro, oltre che allo stesso premier, hanno partecipato i capi delegazione di maggioranza ossia: Alfonso Bonafede (M5S), Teresa Bellanova (Italia viva), Roberto Speranza (Leu), Dario Franceschini (Partito Democratico).
Presenti alla riunione, inoltre, i ministri dell’Economia e degli Affari europei, Roberto Gualtieri ed Enzo Amendola oltre che il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.
Individuata una commissione: che compiti avrà
Il Motivo della riunione sarebbe stato quello di trovare una governance dove gestire i fondi in arrivo dal Recovery Fund, ossia 209 miliardi. Secondo quanto detto dall’Ansa, a gestire i fondi sarà un sistema a piramide composto dal: Comitato interministeriale affari europei (Ciae), un corpo politico in cui è presente il premier Conte, il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. Infine farà parte della commissione anche il ministro dello Sviluppo economico Patuanelli.
Secondo quanto si è appreso dalla riunione indetta dal premier, i 6 manager sarebbero i responsabili degli obiettivi del Recovery Plan e avranno a disposizione una squadra di 300 persone.
“L’Europa s’è desta: si è fatta in quattro per aiutare i Paesi membri che avevano maggior bisogno, siamo tutti insieme e ci sosteniamo a vicenda, questo significa essere Unione. Dopo decenni di dibattiti ideologici vediamo ora la solidarietà europea in azione”
Con queste parole, inoltre, ha ricordato come i fondi vadano usati con saggezza il presidente della Commissione Ursula von der Leyen, intervenuta in occasione dell’inizio dell’anno accademico della Bocconi di Milano.