Ad uccidere il giovane sarebbe stato un masso staccatosi dalla “Grotta dell’Orso”, situata tra i monti di Lessinia.
Una vera e propria tragedia quella che si è consumata ieri, 16 agosto, tra i monti di Lessinia, nel veronese. Un gruppo di amici stavano perlustrando la zona quando un masso si è staccato dalla Grotta dell’Orso travolgendo uno dei ragazzi.
L’incidente si sarebbe verificato intorno alle 17:00, così come la richiesta di soccorso, effettuata con tempestività dai testimoni della scena.
Nonostante l’arrivo quasi immediato dei soccorsi, per il ragazzo non ci sarebbe stato più niente da fare. A nulla sarebbe valso l’arrivo sul posto di un elicottero dall’ospedale di Trento, un’ambulanza ed una squadra di alpini.
Il ragazzo sarebbe stato travolto dinanzi la Grotta dell’Orso
Le lesioni causate dal masso, infatti, sarebbero risultati troppo gravi e fatali per il giovane. Il 20enne sarebbe stato travolto proprio all’ingresso della “Grotta dell’Orso”, una cavità naturale creatasi tra i boschi del Comune di Velo Veronese, in Lessinia.
La roccia sarebbe collassata dopo che il giovane l’ha usata per arrampicarsi
Nello specifico il masso avrebbe colpito la schiena del giovane. Le indagini sulla vicenda sono state affidate ai carabinieri della stazione di Roverè Veronese, anch’essi accorsi sul luogo dell’incidente.
Stando alle prime ricostruzioni, inoltre, la roccia che si è staccata sarebbe stata usata in precedenza dalla vittima per arrampicarsi.
Il corpo del giovane, originario della città di Buttapietra, sarebbe già stato riconsegnato ai propri familiari.