Coronavirus, scoppia focolaio in Baviera. Scattata la quarantena per: ‘Proteggere la popolazione’

Nuovi casi di Coronavirus in Europa: è scoppiato un focolaio in Baviera e 500 braccianti sono ora in quarantena. Preposto l’isolamento per proteggere la popolazione.

Focolaio in baviera
focolaio in baviera

Notizia allarmante di un picco di casi da Coronavirus in Europa: scoppia un focolaio in Baviera nelle campagne di Mamming, preposto l’isolamento.

La zona colpita si trova a nord-est di Monaco e sono ben 174 i lavoratori risultati positivi al Covid-19.

La quarantena è stata attivata per 500 lavoratori di una fattoria nelle campagne della Baviera dopo che i test hanno mostrato risultati allarmanti: quasi 180 di loro positivi al Covid-19.

Lo screening effettuato dalle autorità competenti è stato stringente e hanno scelto di imporre la quarantena preventiva a tutti coloro che potenzialmente hanno potuto contrarre il Coronavirus.

Focolaio in Baviera: 500 lavoratori in quarantena

La Francia non è la sola a registrare picchi di contagi con numeri simili all’inizio del lockdown.

È scoppiato in Baviera un focolaio nelle campagne all’interno di una fattoria dove ben 174 lavoratori sono risultati positivi al Covid-19.

Le autorità sanitarie hanno individuato un crescente numero di casi nella regione tedesca dove venne rilevato il primo cluster d’Europa a Gennaio.

Successivamente, a Maggio, anche un mattatoio sempre in Baviera risultò essere un bacino di infetti.

Werner Bumeder, un dirigente sanitario locale, ha predisposto la quarantena obbligatoria a 500 lavoratori della fattoria colpita per:

Proteggere la popolazione ed evitare un’ulteriore diffusione

Lo ha dichiarato alla Deutsche Welle rimarcando quanto questa misura di isolamento precauzionale dei lavoratori sia assolutamente necessaria.

L’isolamento è la scelta migliore e la popolazione è invitata alla calma anche se si pensa che ci siano stati dei contatti esterni alla fattoria.

Le autorità competenti locali hanno istituito un team per controllare la zona rossa e inoltre assicurarsi che tutti i soggetti rispettino la quarantena in modo rigoroso.

Bumeder ha poi rassicurato la popolazione affermando che il focolaio ha interessato solo un gruppo ristretto di persone.

Proprio negli ultimi mesi i maggiori focolai in Germania sono esplosi principalmente sui posti di lavoro.

A Giugno infatti ben 1.500 lavoratori assunti in un impianto di impacchettamento della carne sono risultati positivi ai test.

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