Palermo, picchia e insulta le figlie: mamma arrestata per maltrattamenti

Una giovane mamma di 27 anni è stata arrestata per maltrattamenti sulle figlie. La ragazza avrebbe più volte picchiato ed insultato la più piccola delle sue figlie.

maltrattamenti

Le tre bambine sono state trasferite ora in una struttura protetta. La madre è finita nel carcere Lorusso di Pagliarelli con l’accusa di maltrattamenti.

Arrestata una giovane mamma

Insultava, picchiava e vessava la più piccola delle sue tre figlie alla presenza delle sorelline. È per questo che, come riferisce anche Fanpage, una ragazza di 27 anni è finita in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.

La drammatica vicenda arriva dalla periferia di Palermo. Le bimbe, tutte piccolissime, la più grande ha soltanto 4 anni, si trovano ora in una struttura protetta.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la mamma delle tre bambine sottoponeva le figlie a continue vessazioni, costringendole a vivere in un pesantissimo regime familiare.

A condurre le indagini sulla giovane madre sono stati gli uomini della “rete antiviolenza carabinieri di Palermo”. Il provvedimento di custodia cautelare in carcere è stato emesso dal gip del Tribunale di Termini Imerese.

La ragazza accusata di maltrattamenti si trova ora nel carcere Lorusso di Pagliarelli.

Aggressione a Roma

Lo scorso mese di aprile una brutale aggressione ai danni di una bambina si era verificata anche a Roma. Un uomo di 40 anni aveva picchiato la compagna, mentre la donna aveva in braccio la figlia piccola, di appena 3 mesi.

L’uomo aveva picchiato la donna e i vicini di casa, allarmati dalle urla, avevano allertato le forze dell’ordine. La piccola presentava una profonda ecchimosi alla testa all’arrivo dei Carabinieri.

Il 40enne non era nuovo ad episodi di violenza e spesso, rientrato a casa sotto l’effetto di alcol e droga, picchiava la compagna.

Il 40enne è finito nel carcere romano di Regina Coeli con l’accusa di maltrattamenti, violenza domestica e minacce a pubblico ufficiale.

Impostazioni privacy