Grecia, barriera galleggiante per fermare i migranti: il progetto del governo

La Grecia pensa ad una barriera galleggiante per fermare l’arrivo dei migranti dalla Tunisia: il progetto del governo

migranti

Un muro galeggiante di 2,7 Km per contrastare l’arrivo dei migranti: la Grecia pubblica la gara d’appalto.

Barriera galleggiante per fermare i migranti

Una barriera galleggiante eretta in mare aperto per fermare gli sbarchi dei migranti: è l’intenzione del governo greco, che ha già pubblicato una gara d’appalto per il progetto.

Come riporta anche Il Messaggero, il muro, da installare nel mar Egeo, dovrebbe essere lungo circa 2,7 Km. Obiettivo del progetto è quello di creare una barriera per impedire ai migranti in arrivo dalla Turchia di entrare nel Paese ellenico.

Le offerte per la gara d’appalto devono giungere entro 3 mesi dalla pubblicazione, ma non è ancora stato precisato quali saranno i tempi per la costruzione del muro.

Il progetto prevede la costruzione di una barriera che dovrebbe essere alta poco più di un metro e superare di circa 50 cm. il livello del’acqua. Il costo stimato per l’intera opera si aggira intorno ai 500mila Euro e i tempi previsti per la costruzione e la manutenzione della stessa sono di circa 4 anni.

Nell’annuncio del governo greco, viene precisato che il muro servirà a limitare e nel caso, bloccare, l’ingresso in Grecia delle imbarcazioni di migranti.

Nel 2019 raddoppiati gli sbarchi in Grecia

Nell’ultimo anno, i naufraghi giunti in Grecia sono stati circa 60.000, quasi il doppio rispetto all’anno precedente. Tra le nazioni dell’unione Europea, il Paese è ormai quello che registra il maggior numero di sbarchi.

Il governo ha promesso di mantenere una linea più severa per i migranti, creando centri di detenzione e velocizzando le espulsioni.

La scorsa settimana, a Lesbo, Chios e Samos i residenti hanno messo in atto delle manifestazioni per chiedere il trasferimento dei migranti sulla Grecia orientale.

Impostazioni privacy