Brexit, quali saranno le conseguenze dell’abbandono del 31 gennaio?

Brexit uscita della Gran Bretagna dall’Europa: facciamo il punto su quali saranno le conseguenze

Manca solo un giorno al divorzio ufficiale tra Gran Bretagna e UE e, adesso, non rimane che capire quali saranno le conseguenze derivanti dalla Brexit.

3 anni e mezzo fa il popolo della Gran Bretagna votava favorevolmente di “lasciare” definitivamente l’Europa.

Domani 31 gennaio 2020 è il grande giorno dell’appuntamento tanto atteso: l’addio definitivo dall’UE.

Brexit, l’addio definitivo

A poche ore dal “divorzio” si fa il punto della situazione: quale sarà l’impatto Brexit sul lavoro, sugli affari, sulla finanza e sil commercio?

Che ne sarà degli italiani che vivono in Inghilterra, a Londra e in Gran Bretagna?

A chiarire e a fare il punto sulla situazione è lo stesso Premier Boris Johnson, il quale garantisce il pagamento all’UE di 40 miliardi di euro per gli impegni precedentemente assunti.

Inoltre, il Premier garantisce diritti acquisiti per i cittadini europei: per chi già vive e lavora non cambia nulla, basta perfezionare la propria registrazione al Ministero dell’Interno.

Ma procediamo con ordine sulle conseguenze della Brexit per i cittadini italiani e turisti – come evidenziato anche dal Sole 24 Ore.

Passaporto e Visto

A partire dal mese di febbraio e, per tutto l’anno 2020, la Carta di Identità varrà ancora. A partire dal primo gennaio 2021 per entrare nel Regno Unito occorrerà avere un passaporto.

Per chi, invece, vorrà trasferirsi per motivi di lavoro o di studio per periodi superiori ai 3 o 6 mesi, sarà necessario un Visto.

Gli studenti, che ogni anno si trasferiscono nel Regno Unito per studiare con il programma Erasmus, dovranno presentare un documento d’ingresso, ma non sono previsti particolari inasprimenti rispetto al passato.

Shopping in UK

Per chi vuole fare shopping presso i grandi magazzini, le boutique di prestigio e i negozi londinesi dal primo febbraio saranno accettate solo le sterline e non più gli Euro.

Visto turistico

Per i turisti italiani che visiteranno Londra e il Regno Unito dal primo febbraio 2020 sarà necessario un Visto turistico.

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