RyanAir: rincari costo del bagaglio a mano e aggiornamento delle regole

Nuove regole sui bagagli e aumento costi per spedire trolley: ecco le novità RyanAir per il 2020

La compagnia aerea low cost RyanAir ha aggiornato le regole sui bagagli e, per il corrente anno 2020, sono previsti aumenti dei costi per spedire i bagagli a mano (trolley).

Per il 2020 spedire un trolley passerà dai 6 ai 14 euro.

Rimane gratuito il primo bagaglio a mano: lo zaino con dimensioni che non devono eccedere i 40x25x20 centimetri e la borsa piccola.

Nonostante le numerose offerte low cost, che spingono ogni giorno i viaggiatori a prenotare un volo della compagnia durante la procedura di booking online è possibile accorgersi che il costo del bagaglio a mano ha subito un incremento del 16,7% in più.

Pertanto, i viaggiatori che nel 2020 viaggeranno con la compagnia low cost per più di 1 giorno saranno obbligati a pagare il bagaglio a mano e a portare qualche cambio in più.

RyanAir: aumento consistenti costi bagaglio a mano

Si tratterebbe di aumenti “segreti” e poco chiari quelli applicati dalla compagnia aerea per il corrente anno 2020.

Secondo l’inchiesta del Corriere, in certi casi i costi dei bagagli a mano è raddoppiata rispetto al costo applicato nel 2018.

Per chi sceglie l’opzione Priority dai 6 euro previsti il costo è aumentato a 13,20 euro.

Aumenti dei costi che stanno provocando enormi polemiche dato che viene a costare più il bagaglio rispetto al prezzo totale del biglietto aereo.

Cambia la politica dei prezzi e punta sui ricavi “ancillari”

Si tratta di un mutamento della strategia dei prezzi di RyanAir: ricavi “ancillari”, ovvero entrate derivanti dall’aggiunta di altri servizi e “confort” offerti ai viaggiatori.

In un anno per la compagnia irlandese questi proventi “accessori” hanno subito un incremento del +21% raggiungendo quasi 1/3 dell’ammontare totale dei ricavi di vendita di RyanAir.

Un mutamento della politica aziendale che ha portato l’Autorità Antitrust a sanzionare la compagnia aerea.

In seguito alla sanzione, il Tar del Lazio è intervenuto per annullare la stessa.

Impostazioni privacy