“Tra tossici e sardine”, foto shock di un agente. Lui si difende: “Il tweet non è mio”

Polemica sul web per la foto che ritrae un agente di polizia a corredo di un messaggio controverso. La Digos ha avviato un’indagine

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Foto shock di un agente su twitter: cosa è accaduto?

Il tweet dell’agente

Ha creato non poche polemiche la foto di un agente di polizia con pistola e distintivo, postata su twitter. Come evidenzia anche Tgcom24, lo scorso venerdì è apparso sul social un cinguettio molto controverso.

A corredo delle parole, l’immagine di un poliziotto in bianco e nero, con jeans e maglietta, distintivo al collo e pistola in pugno. Il tweet recita:

“Ragazzi, vi posto questa mia foto in un’operazione svolta proprio in quel di Bologna, dove tra sardine centri sociali tossici e popolazione poco collaborativa non è proprio una passeggiata di salute”.

A pubblicare il tweet è l’account Claudio 89, romano, con oltre 1500 followers. Molti suoi cinguettii inneggiano alla polizia e alle forze dell’ordine e molti sono i retweet di Matteo Salvini e Giorgia Meloni.

Neanche a dirlo, il tweet ha scatenato un mare polemiche, soprattutto per il messaggio diffuso. Nelle risposte alle critiche,l’account sostiene che il movimento delle sardine ami l’illegalità.

Avviata un’indagine

Proprio in queste ore il poliziotto si è presentato dai suoi colleghi della Postale per denunciare il fatto. L’uomo avrebbe detto che la foto è sua, ma risalirebbe ad almeno 20 anni fa. Le parole e la diffusione di quel messaggio non sarebbero stati scelti da lui, che ne ha disconosciuto la paternità.

Intanto la Digos ha avviato un’indagine per accertare se sia stato o meno il poliziotto a pubblicare il tweet che ha scatenato le polemiche e che potrebbe costare all’agente seri provvedimenti disciplinari.

Diversi i politici che hanno chiesto chiarezza su quanto avvenuto. Da Fiano a Frantoianni, in molti hanno sollecitato chi di dovere per accertare la veridicità del profilo e del tweet pubblicato.

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