Attacco con un machete in casa di un rabbino: 5 feriti, fermato l’assalitore

Attacco nella casa di un rabbino con un machete: almeno 5 le persone rimaste ferite. Rintracciato e arrestato l’assalitore

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Assalto nell’abitazione di un rabbino: 5 persone ferite. L’assalitore è stato arrestato.

Attacco nell’abitazione di un rabbino

È entrato nell’abitazione di un rabbino e ha seminato il terrore durante la festa per le celebrazioni di Hannukah. È quanto accaduto a Monsey, ad una 50ina di chilometri da New York, dove un uomo con il viso in parte coperto da una sciarpa ha ferito almeno 5 persone con un machete.

Come evidenzia anche il Tgcom24, dalle prime informazioni trapelate sembra che una delle 5 persone ferite si trovi in gravi condizioni perché colpita in pieno petto.

In un primo momento l’assalitore, un uomo di colore, era riuscito a scappare nonostante i diversi tentativi da parte delle prersone presenti alla festa di bloccargli la fuga con un tavolo. Qualche minuto dopo, l’uomo è stato rintracciato e arrestato mentre cercava di nascondersi nella zona di Harlem.

Una lunga scia di odio

Le forze di polizia stanno eseguendo, proprio in queste ore, un mandato di perquisizione in un’abitazione a Greewnwood Lake, dove plausibilmente si trova la casa del sospetto assalitore. L’assalto nella casa del rabbino a Monsey è solo l’ultimo di una serie di attacchi antisemitici verificatisi nelle ultime settimane nella città di New York. 

La zona di Brooklyn è quella più colpita, tanto che sono aumentati i controlli della polizia nell’area. Andrew Cuomo, governatore dello stato di New York, ha definito spregevole l’assalto nell’abitazione del religioso.

“L’antisemitismo e l’intolleranza sono ripugnanti e abbiamo assolutamente tolleranza zero per tali atti di odio”

ha detto Cuomo.

Una dura condanna dell’assalto è giunta anche dal procuratore della città di New York, Letitia James, che ha ribadito l’assoluta intolleranza per gli atti di odio.

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