Pedofilia, il Papa abolisce il segreto pontificio: svolta storica in Vaticano

Svolta storica in Vaticano per il discorso pedofilia e preti che abusano di minori, con l’abolizione del segreto pontificio

Pedofilia, il Papa abolisce il segreto pontificio: svolta storica in Vaticano
Pedofilia

Per la pedofilia sui minori da parte dei preti si è deciso per l’abolizione del segreto pontificio. Ecco gli aggiornamenti.

La decisione di Papa Francesco

Nel giorno del suo compleanno Papa Francesco ha deciso per l’abolizione del “segreto pontificio” in merito ai casi di abusi e stupri commessi dai preti sui minori.

E’ una svolta da considerare storica e con una decisione netta, dopo i tanti casi di abuso portati alla luce. Come si evince anche dal Tgcom24, si tratta dell’effetto Rescriptum ex audentia per la “riservatezza delle cause”.

L’articolo 1 evidenzia che non devono essere coperti dal segreto pontificio i processi, le denunce e tutte le decisioni che riguardano i delitti – sempre sul tema di abuso su minore.

Cosa prevede la nuova istruzione?

Oltre a quanto sopra esposto, questa istruzione contiene anche l’articolo 2 che

“esclude il segreto pontificio anche quando i delitti sono stati commessi in concorso con altri delitti”

Poi si passa all’articolo 3 che evidenzia

“nelle cause di cui al punto 1, le informazioni sono trattate in modo da garantirne la sicurezza, l’integrità e la riservatezza”

Che serviranno per tutelare l’immagine e la privacy di tutte le persone che ne vengono coinvolte.

L’articolo 4 mette il punto sul fatto che:

“il segreto di ufficio non osta all’adempimento degli obblighi stabiliti in luogo dalle leggi statali”

Questo per migliorare il rapporto tra le magistrature di vari Stati ed espletamento dell’obbligo di denuncia.

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