È iniziato ieri il Vertice Nato a Londra: si registrano già le prime tensioni tra Francia e Usa, intanto Erdogan minaccia i Paesi del Nord
Il vertice Nato è partito tra minacce e polemiche. Macron dichiara la morte cerebrale dell’Alleanza.
Tensioni tra Francia e Usa al vertice Nato
È iniziato il vertice Nato per i 70 anni dell’Alleanza e si registrano già le prime tensioni tra Francia e Stati Uniti. Il Presidente Emmanuelle Macron ha definito quella dell’Alleanza una morte cerebrale.
Un bollettino che il Presidente degli Stati Uniti non ha affatto gradito, anzi, Trump si è detto molto amareggiato per le parole del Presidente francese, che, tra l’altro, ha anche chiesto un’apertura verso la Russia di Vladimir Putin, contrastando la linea dura degli altri Paesi dell’Alleanza.
Emmanuelle Macron ha puntato poi il dito contro la Turchia, che combatte contro quelli che combattevano fianco a fianco con la Francia contro l’Isis. Il riferimento è alle forze sunnite vicine alla capitale turca che hanno combattuto, in seguito all’offensiva di Ankara, per creare una zona di sicurezza.
Il presidente francese Macron ha poi spiegato che:
“Quando si parla della Nato non si tratta solo di denaro”.
Il prezzo più alto da pagare è quello della vita dei soldati morti sul campo di battaglia.
Le minacce di Erdogan
Il presidente turco Erdogan ha minacciato il veto all’Organizzazione del trattato dell’Atlantico del Nord se i Paesi dell’Alleanza non riconosceranno come terroriste le forze curdo-siriane Ypg.
“Se le organizzazioni terroriste non vengono riconosciute dagli amici della Nato come gruppi terroristici, saremo contro tutti i passi che verranno intrapresi” .
La Turchia aveva già amnifestato il suo disappunto per non essere stata appoggiata dagli altri Paesi dell’Alleanza nella sua offensiva contro le forze curdo siriane Ypg.
In questo clima di tensione, l’accusa di Macron che la Turchia collabori con gli alleati dell’Isis si fa ancora più pericolosa.