Tre uomini arrestati per omicidio, dopo 36 anni tornano liberi: erano innocenti

Sono stati arrestati per omicidio quando erano soltanto degli adolescenti: 3 uomini sono usciti dal carcere dopo 36 anni. Individuato il vero killer

arrestati per omicidio

Tre innocenti liberati dopo 36 anni di carcere: trovato il vero colpevole.

Le accuse di omicidio

Era il 1983 quando un adolescente di Baltimora, DeWitt Duckett, morì, ucciso da un proiettile al collo, mentre era a scuola. Quello di DeWitt era il primo decesso di uno studente di Baltimora in una sparatoria ed il caso ottenne molta attenzione dai media.

Per quell’omicidio finirono in carcere 3 adolescenti, all’epoca dei fatti poco più grandi della vittima. Fu fatta molta pressione sugli inquirenti affinché i colpevoli di quella sparatoria finissero presto in carcere.

Così, pochi giorni dopo l’omicidio del 14enne, si arrivo all’arresto di  Alfred Chestnut, Andrew Stewart Ransom Watkins, 3 sedicenni afroamericani. La condanna fu ergastolo, anche se i 3 arrestati per omicidio non hanno mai smesso di gridare la loro innocenza.

Indagini depistate

Dopo 36 anni di carcere e grazie alla tenacia di Chestnut, che non si era mai rassegnato a quella condanna, i 3 innocenti sono stati liberati.

Durante un servizio in televisione, l’uomo aveva ascoltato la procuratrice Marilyn Mosby che rendeva nota la creazione di un’unità speciale per rovescaire le condanne non giuste. Chestnut decise quindi di inviare una lettera alla procuratrice, per cercare di far riaprire il caso e dimostrare la sua innocenza e quella dei suoi amici.

Mosby ha così valutato riesaminato il caso. Le nuove indagini hanno dimostrato che si era arrivati alla condanna a causa di errori e depistaggi. I procuratori che si erano occupati del primo processo avevano forzato alcune false testimonianze. Gli investigatori avevano preso di mira i 3 adolescenti e avevano convinto alcuni loro coetanei a testimoniare il falso.

Quando si era paventata la possibilità di uno sconto di pena, i 3 non avevano accettato il patteggiamento.

Ad uccidere il ragazzo era stato un altro studente, Michael Willis, ucciso durante una sparatoria nel 2002.

Impostazioni privacy