Simon Gautier, rivelati i risultati delle analisi sul cellulare: la Ue chiede chiarimenti all’Italia

Sono stati divulgati i risultati sulle analisi del cellulare di Simon Gautier ma ora la Ue chiede chiarimenti sulla mancata geocalizzazione. Che cosa sta succedendo?

Simon Gautier
Simon Gautier

Simon Gautier, il turista francese morto nel Cilento, è rimasto nel nostro cuore ma in questi giorni emergono i risultati delle analisi sul cellulare e la Ue che chiede dei chiarimenti su tutta la situazione.

La Ue chiede chiarimenti all’Italia

Secondo quanto si evince da La Repubblica, la Unione Europea vuole dei chiarimenti approfonditi dall’Italia. L’obbiettivo è quello di chiedere maggiori informazioni per quanto riguarda le operazioni di salvataggio del turista francese e la mancata geocalizzazione.

Il Codice Europeo in tema di comunicazione elettronica, offrirà un livello elevato per la sicurezza di cittadini e turisti della Ue – imponendo che dal cellulare sia possibile rilevare la posizione successivamente alla chiamata dei soccorsi.

Questa norma dovrà essere applicata entro il 21 dicembre 2020. Proprio perchè l’Italia è molto indietro con l’applicazione delle tecnologie moderne – altri Paesi hanno già ottimizzato i loro sistemi.

A breve da Bruxelles arriverà quindi una lettera, la quale l’Italia dovrà spiegare il motivo di questo “ritardo” nei soccorsi dopo la sua chiamata per la mancata geocalizzazione.

I risultati sulle analisi del cellulare del turista francese

Nel mentre proseguono le indagini sul turista francese che dopo una caduta è deceduto in un dirupo nel Cilento, ma non dopo aver effettuato una chiamata al 112.

Dopo l’autopsia che ha confermato il suo decesso poco tempo dopo la caduta, per dissanguamento – ora emergono anche i risultati delle analisi sul cellulare del ragazzo.

Come sappiamo il ragazzo ha telefonato ai soccorsi, chiarendo di essersi fatto molto male dopo una caduta e avere entrambe le gambe rotte – chiedendo aiuto ma di non sapere dove si trovasse.

I risultati delle analisi del cellulare hanno confermato che la chiamata è stata effettuata alle 9.15 e che i soccorsi lo hanno richiamato alle 9.25, senza ricevere alcuna risposta. Alle 9.50 un secondo tentativo con una telefonata via WhatsApp  – ma anche in quel caso nessuna risposta.

Per questo viene confermato che il giovane ha perso i sensi ed è deceduto, poco dopo la chiamata ai soccorsi.

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