Sea Watch, interrogatorio e udienza per Carola Rackete: “Berlino lascia fare alla giustizia italiana”

Per la Sea Watch il capitano Rackete ha da poco iniziato il suo interrogatorio. Sarà confermato l’arresto o no?

Sea Watch
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Carola Rackete, capitano della Sea Watch, ha iniziato il suo interrogatorio alle 15.30. Ecco tutti i dettagli della vicenda

L’interrogatorio a Carola Rackete

La comandante della nave Ong tedesca che batte bandiera Olandese è sotto accusa non solo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ma anche per aver tentato naufragio – speronando una motovedetta della Guardia di Finanza.

Tra i reati ipotizzati ci sono anche il rifiuto di obbedienza a nave da guerra, resistenza e violenza contro nave da guerra e navigazione in zone non permesse. Alle 15.30 è iniziato il suo interrogatorio e ora è attesa la conferma durante l’udienza di convalida ad Agrigento.

Il suo avvocato – Leonardo Marino – ha evidenziato:

“il capitano risponderà a tutte le domande e fornirà tutte le spiegazioni”

Carola ha evidenziato che quanto da lei fatto è stato per salvare delle vite, mentre la manovra contro la Guardia di Finanza viene descritto come un errore:

“ho sbagliato manovra, nessun atto criminale”

Le parole della Germania sul caso Rackete

Il comandante ha comunicato di attendere che la Germania intervenga, ma loro preferiscono lasciare tutto nelle mani della giustizia italiana:

“non interveniamo nella giustizia italiana”

Ha dichiarato la portavoce del governo tedesco – Fiez.

Sulla vicenda è anche intervenuto il Presidente Mattarella, che ha invitato tutti a smorzare i torni cercando di affrontare la situazione con serenità e concretezza:

“ho fiducia nella costituzione”

Con l’attesa di tutti di capire come si muoverà la giustizia italiana in merito.

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