Caso Marco Vannini, la rivelazione choc della vicina di casa: “Era straziante, urlava scusa Martina” – Video

Il caso di Marco Vannini va avanti con una clamorosa rivelazione della vicina di casa ai microfoni di Le Iene

Caso Marco Vannini, la rivelazione choc della vicina di casa: "Era straziante, urlava scusa Martina"
Marco Vannini

Per arrivare alla verità sul caso di Marco Vannini, gli inviati de Le Iene hanno intervistato i vicini di casa dei Ciontoli, ma ascoltati da nessun inquirente.

Le parole della vicina di casa

Nella serata di ieri è andata in onda una nuova puntata del programma Le Iene su Italia Uno, con un servizio scioccante in merito al povero Marco Vannini.

A dispetto delle indagini condotte dagli inquirenti, sono stati ascoltate le testimonianze dei vicini di casa che hanno raccontato quanto accaduto la notte del tragico dramma.

Maria Cristina viene ascoltata per la prima volta e nessuno le ha mai chiesto cosa avesse sentito o meno, in quella notte tra il 17 e 18 maggio 2015. Ai microfoni del programma televisivo Mediaset ha evidenziato che i muri che dividono gli appartamenti sono molto sottili, quindi sapere cosa succede dall’altra parte è molto facile.

In primo luogo ha raccontato che Antonio Ciontoli era solito parcheggiare il suo macchinone proprio davanti al cancello di casa: il particolare interessante è che quel giorno l’autovettura non era presente e non si è mai sentito nominare “Antonio” o udito la sua voce.

Verso sera, 19.30, la vicina di casa ha incontrato Marco che si stava recando dalla fidanzata Martina. La famiglia Ciontoli ha cenato fuori ma Antonio non era presente.

Le urla di Marco Vannini

Prima di sentire il colpo di pistola, la vicina di casa ha sentito un litigio molto forte e successivamente lo sparo – un botto che ha spaventato tutti pur essendo soffocato da qualcosa.

La vicina non si è resa conto del dramma che si stava vivendo dentro quella casa, ma quello che le è rimasto nella mente era il silenzio dopo il colpo accompagnato dal rumore dei passi confusi su e giù per le scale.

Nessuno parlava e solo Marco urlava:

“scusami martina”

Dettaglio importante che viene confermato anche dagli altri vicini di casa, per poi evidenziare:

“marco urlava tanto e chiamava la madre disperatamente”

E’ in quel momento che la vicina chiede a Federico Ciontoli cosa stesse succedendo, con una risposta secca del ragazzo:

“marco si sente male ma ci sono mamma e papà”

Un dramma che avrebbe portato alla tragedia, che tutti conosciamo.

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