10 cibi velenosi che mangiamo sempre senza accorgercene

I 10 cibi velenosi più mangiati, insospettabili e presenti in tutte le case. Quali sono e perché potrebbero in alcuni particolari condizioni nuocere la nostra salute.

ciliegie – iStock

La lista dei 10 cibi velenosi più mangiati e insospettabili, mai pensereste che rischiate la vostra salute mangiandoli! Vediamo quali sono e perché sono tossici.

Sapere più informazioni sul cibo che mangiamo è fondamentale per prevenire possibili rischi per la nostra salute: prevenire è meglio che curare.

Dobbiamo essere al corrente di quali cibi sono pericolosi, in che misura lo sono e anche come cucinare gli alimenti per evitare di intossicarci o ammalarci.

Ci sono 10 cibi che consumiamo ogni giorno molto pericolosi di cui non sospettiamo nulla, quali sono?

Lista dei 10 cibi velenosi e insospettabili che consumiamo spesso

Mandorle

Le mandorle sono semi oleosi ricchi di vitamine e minerali preziosi per il nostro equilibrio organico. Si rivelano essere una buona fonte di proteine e di energia!

Attenzione alle mandorle amare, meglio limitarne il consumo perché contengono un’elevata quantità di amigdalina.

Questa sostanza nel nostro organismo produce acido cianidrico dalla cui lavorazione si ottiene il pericoloso e mortale cianuro.

Solo mangiarne un grande quantitativo (almeno 50 mandorle) provocherebbe un effetto letale ma per fortuna il sapore amaro si dimostra essere un valido deterrente: più di 6-7 mandorle non riuscirete a mangiarne con piacere.

Patate

Le patate sono un’ottima fonte di carboidrati ed è un cibo mangiato in grande quantità soprattutto da vegetariani e vegani.

Nella buccia e nelle parti più verdi è contenuta la solanina, una sostanza molto tossica per l’uomo e proprio per questo si consiglia di sbucciarle accuratamente prima di cuocerle.

Anche nei germogli è contenuta un’alta concentrazione di solanina, per questo motivo è bene rimuovere tutti i germogli fino alla radice prima di cuocerle per escludere qualunque possibile effetto collaterale.

Rabarbaro

Il rabarbaro è molto usato nel mondo culinario per il sapore amarognolo e il colore rosa accattivante.

Non tutti sanno però che soltanto lo stelo è commestibile, le foglie sono altamente tossiche! Ricche di acido ossalico hanno un’elevata potenza lassativa e potrebbero compromettere gravemente le funzionalità renali.

Sambuco

I fiori di sambuco sono utilizzati per la preparazione di sciroppi medicinali e distillati (es. liquore all’anice).

I fiori e i frutti di sambuco sono le uniche parti commestibili con moderazione, la corteccia e le parti più verdi sono invece velenose.

Mele

La mela è il frutto per eccellenza presente in tutte le case, possiamo mangiarla integralmente? No, meglio mangiare solo la polpa e la buccia evitando di mangiare i semi.

I semi non sono commestibili perché contengono alte concentrazioni di amigdalina (come le mandorle amare), provocherebbero una forte indigestione se ingeriti.

Ciliegie

Si dice “una ciliegia tira l’altra” ed è vero proprio per il sapore dolce e zuccherino della polpa che rende le ciliegie irresistibili! Attenzione però al nocciolo, a diversità del frutto è tossico per la salute.

Il nocciolo della ciliegia contiene acido cianidrico perciò non va ingerito soprattutto se prima è stato lesionato con la dentatura o masticato.

Questa tossina è velenosa perché ostacola il trasporto dell’ossigeno nel sangue, è molto pericolosa per il nostro corpo.

Noce moscata

Si può mettere una grattata di noce moscata nella besciamella? Certo, se in piccole quantità non è dannosa!

Utilizzata in piccole dosi la noce moscata è un cibo ricco di sapore e di proprietà che aiutano la digestione.

Elevate quantità di noce moscata nei cibi però sono dannose per la salute per la presenza di miristicina, una sostanza neurotossica che potrebbe causare allucinazioni e convulsioni.

Non è necessario evitare di consumare la noce moscata, è bene però limitarne la quantità di consumo rispetto ad altre spezie palesemente innocue.

Funghi

I funghi sono divisibili in due gruppi: commestibili e velenosi, è bene saperli distinguere per non rischiare di mettere a repentaglio la propria salute.

Anche i funghi commestibili possono essere tossici se mangiati crudi: contengono delle tossine termolabili che evaporano solo a temperature superiori agli 80°.

Se consumati da crudi quindi la tossina ingerita potrebbe causare fastidiose difficoltà digestive, meglio mangiarli cotti!

Fagioli

I fagioli, mangiati cotti, sono un valido alleato del nostro apparato digestivo: favoriscono il corretto funzionamento intestinale e apportano una buona dose di proteine vegetali alla nostra alimentazione.

Non consumare mai i fagioli crudi, mangiarli sempre previa cottura.

Attraverso l’ammollo e anche la successiva cottura si elimina la pericolosa tossina chiamata fitoemoagglutinina, i cui sintomi da intossicazione sono nausea, diarrea e vomito.

Pesce palla (fugu)

Il pesce palla non è di certo un alimento consumato quotidianamente ma rientra nell’elenco di cibi più consumati: è uno dei protagonisti della tanto amata cucina orientale, si mangia sia crudo che fritto (fugu).

Le carni del pesce palla sono bianche e dal sapore delicato, ma non tutte le parti di questo pesce sono commestibili!

La tetrodotossina, una neurotossina mortale, è contenuta nel fegato, nelle ovaie nell’intestino e nella pelle del pesce palla.

Basta 1 solo milligrammo di tetrodotossina per uccidere un uomo adulto.

Proprio perché mortale, prima di cucinare e anche solo maneggiare il pesce palla bisogna assicurarsi al 100% di saperlo trattare senza commettere errori.

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In Giappone può cucinare il pesce palla, fritto o crudo, solo ed esclusivamente chi possiede l’apposita licenza ottenuta in 2-3 anni di scuola.

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