UE, possibile riapertura dei confini europei. Ecco le linee guida della Commissione

UE, nuove linee guida per i viaggiatori extracomunitari

La Commissione europea ha pubblicato in data odierna nuove linee guida, raccomandando ai Paesi della Zona Schengen di eliminare restrizioni alle loro frontiere interne fin dal 15 giugno prossimo.

Il Governo UE ha illustrato le misure con cui attuare una riapertura progressiva dei confini UE dal mese di luglio in poi, ma solo con Paesi nei quali il quadro epidemiologico appare sotto controllo.

Dopo quasi quattro mesi, i viaggiatori provenienti da paesi terzi potranno finalmente viaggiare nell’area Schengen.

L’UE riaprirà gradualmente ai cittadini di paesi terzi a partire dal 1 ° luglio

A partire dal 1° luglio, la Commissione europea consentirà ai viaggiatori extracomunitari e non Schengen di entrare nel territorio in modo graduale.

La decisione è stata annunciata dal Vicepresidente Josep Borrell al College of Commissioners:

“La revoca delle restrizioni temporanee ai viaggi alle frontiere esterne arriverà in una seconda fase”.

Il Collegio adotterà la sua valutazione delle restrizioni ai viaggi e proporrà un approccio per la soppressione graduale e parziale di tali restrizioni a partire dal 1 ° luglio, con alcuni paesi terzi.

Si terrà conto di una serie di principi e criteri, e basati su un approccio coordinato comune da parte degli Stati membri, sostenuto dalla Commissione.

Inoltre, il Collegio ha preso atto dell’imminente riunione – che avrà luogo venerdì – del comitato misto sull’attuazione dell’accordo di recesso e della riunione di alto livello tra l’Unione europea e il Regno Unito che si svolgerà ancora questo mese.

UE: da luglio prime riaperture dei confini esterni

Il Collegio ha inoltre discusso delle misure adottate dagli Stati membri alle frontiere interne nel contesto della crisi del coronavirus e delle restrizioni temporanee ai viaggi non essenziali nell’area dell’UE.

“Per quanto riguarda le frontiere interne, il Collegio ha preso atto del fatto che diversi Stati membri sono in procinto di revocare i controlli alle frontiere interne.

ha ritenuto che tale processo dovrebbe essere completato nel corso di questo mese di giugno”,

ha affermato il Commissario.

Dopo aver affrontato questi due problemi, la discussione principale è stata incentrata sulla comunicazione congiunta sulla lotta alla disinformazione COVID-19.

 

 

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