La spiazzante creatività di Striscia La Notizia ha messo a punto l’esilarante sit-com “Casa Renzi”, dedicata a Matteo Renzi e sua moglie Agnese Landini.
Ironico, irriverente, geniale. Striscia La Notizia è il tg satirico numero uno in Italia e, decisamente, il più disapprovato. La storica trasmissione di Antonio Ricci mette in luce i paradossi televisivi e politici, a volte oltrepassando i limiti dello scherno.
Questa volta a finire nel mirino di Striscia La Notizia sono stati nientepopodimeno che i coniugi Renzi. Attraverso un’esilarante sit-com, il tg satirico di Canale 5 ha messo alla berlina l’ex Presidente del consiglio e sua moglie Agnese Landini.
Striscia La Notizia, lo sketch surreale sulla moglie di Matteo Renzi
Il comico e imitatore Dario Ballantini e l’inviata Chiara Squaglia hanno incarnato la celebre coppia, nel tipico stile che contraddistingue il programma. Nella puntata trasmessa lo scorso giovedì 7 maggio, la creatività irriverente di Antonio Ricci ha messo alla gogna la moglie di Renzi.
Un breve video, della durata di circa un minuto, durante il quale il personaggio autorevole di Agnese Landini è apparso così come si può notare dall’immagine. Un’imitazione creata ad arte, osè e decisamente fuori dalle righe.
Uno sketch senza ombra di dubbio divertente, simpatico e comico, ma che molti hanno giudicato irrispettoso e inutile. Non sono mancate, infatti, le critiche del pubblico, alcune piuttosto pesanti.
“Casa Renzi”, i telespettatori bocciano la sit-com di Striscia
Uno stuolo di telespettatori indignati ha demonizzato la sit-com di Striscia La Notizia e ha sollevato l’ennesimo polverone sui social. Stando all’insindacabile giudizio del pubblico, gli interpreti del video si sarebbero coperti di ridicolo, prestandosi a degli sketch grotteschi e al limite della volgarità.
Ma come reagiranno i coniugi Renzi dopo aver visto le scenette e i video buffi girati da Dario Ballantini e Chiara Squaglia? Occorre ammettere con estrema obiettività che a nessuno piacerebbe essere il protagonista di questo genere di sit-com, men che meno se a questo seguono derisioni e pesanti allusioni verso i protagonisti.
