Sarah Scazzi, Ivano Russo nel mirino: “Ha coperto Sabrina”

Il brutale omicidio di Sarah Scazzi nuovamente nel mirino con le sentenze di Ivano Russo e Michele Misseri. Che cosa sarà stato deciso?

Sarah Scazzi
Sarah Scazzi

Nella giornata di ieri era prevista la nuova udienza per Ivano Russo e Michele Misseri ognuno dei quali con una accusa differente inerente l’omicidio di Sarah Scazzi. Quali saranno le condanne?

Ivano Russo ha coperto Sabrina?

Nella giornata di ieri si sarebbe dovuta svolgere nuova udienza dei 12 imputati – rimandata –  sul caso della piccola Sarah, morta il 26 agosto 2015 massacrata  per poi occultare il suo corpo dentro un pozzo.

In carcere con l’accusa di omicidio la cugina Sabrina Misseri e la zia Cosima Serrano. Il processo bis vede come protagonista Ivano Russo, l’amico conteso sia da Sabrina e sia dalla vittima accusato di falsa testimonianza.

Il 14 dicembre i pm hanno richiesto una condanna pari a cinque anni di reclusione, proprio perché Russo potrebbe aver coperto Sabrina Misseri. Secondo l’accusa Ivano avrebbe sminuito la gelosia di Sabrina nei suoi confronti e – di conseguenza -anche verso la cuginetta.

Dopo tanti anni quindi l’amico di Sabrina è nel mirino da parte dell’accusa: quale sarà il verdetto finale?

Michele Misseri protagonista del processo bis

Anche Michele Misseri, padre di Sabrina e zio di Sarah, è uno dei protagonisti indiscussi del processo bis. Per lui le accuse sono di autocalunnia: il rischio è di 4 anni di carcere.

Michele infatti si sarebbe incolpato al fine di scagionare moglie e figlia, attualmente in carcere.

Tra gli altri imputati ci sono anche Alessio Pisello amico di Sabrina e Sarah, accusato di falsa testimonianza e Elena Baldari, madre di Ivano Russo che rischia due anni per falsa testimonianza.

Secondo la Voce di Manduria, l’udienza del processo per i presunti depistaggi è stata rinviata al 21 gennaio: proprio in quella data si apprenderanno le condanne in merito a tutti i dettagli emersi.

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