Sanremo 2021, rivelato l’attesissimo dettaglio: “è rischioso, ma…”

Poche ore fa, l’importante annuncio relativo al Festival della canzone italiana che i fan attendevano da tempo.

La produzione elimina ogni dubbio e fornisce tutte le informazioni relative alla 71esima edizione del Festival della canzone italiana.

Si tratterà di un Sanremo diverso, che avrà luogo nel bel mezzo di una pandemia, in un anno che si spera sia quello della rinascita.

Sanremo 2021

La notizia che è stata rivelata nelle ultime ore è incredibile ed era proprio quello che il pubblico si aspettava.

Un Sanremo fuori dal comune

In questa 71esima edizione di Sanremo cambia tutto.

Sarà di fondamentale importanza adottare tutti i protocolli atti alla messa in sicurezza degli ambienti, per evitare il diffondersi del virus.

La Rai ci tiene, ma tiene anche alla presenza del pubblico nella platea dell’Ariston.

Già da tempo si era parlato della nave che avrebbe dovuto ospitare il pubblico e i cantanti in gara, ma non è chiaro se alla fine si farà.

Nel frattempo, Enzo Mazza, Presidente della Federazione dell’industria musicale italiana, nel corso di un’intervista per Adnkronos, ha ammesso:

“È rischioso, ma sarebbe un bel segnale di ripartenza fare Sanremo 2021 con il pubblico in platea. È evidente, però, che in questo momento si possa realizzare solo un progetto televisivo.”

Nell’attesa che trapelino indiscrezioni sulla questione, arriva la notizia che tutti attendevano.

La decisione definitiva di Rai

Poche ore fa, è avvenuta una riunione tra i vertici aziendali di Rai, il Direttore Artistico Amadeus e l’amministratore delegato Fabrizio Salini.

Durante l’incontro si sono prese importanti decisioni sulle sorti di Sanremo 2021, la cui buona riuscita era apparsa spesso in bilico.

Nonostante i preparativi, l’ufficializzazione dei big in gara e tutte le novità trapelate, infatti, Amadeus aveva sempre lasciato che un dubbio trapelasse.

Ora, invece, è arrivata la decisione definitiva. Sanremo 2021 andrà in scena dal 2 al 6 marzo 2021 al Teatro Ariston.

L’annuncio a molti suona come un segnale di speranza, di rinascita e di ottimismo. Speriamo davvero che sia così!

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