Caso Ragusa, la svolta: Sara Calzolaio intercettata si lascia sfuggire che fine ha fatto Roberta

Il caso di Roberta Ragusa sembra non avere ancora una fine, ma Sara Calzolaio in una chiamata si è lasciata sfuggire ‘la verità’ sulla fine di Roberta

Caso Roberta Ragusa
Roberta Ragusa, Logli e Sara Calzolaio

Il caso di Roberta Ragusa ha tenuto e tiene ancora il popolo Italiano con il fiato sospeso. Proprio poco fa, Sara Calzolaio, compagna di Antonio Logli, il padre dei tre figli di Roberta e suo (ormai ex) marito, si è lasciata andare a uno strano lapsus.

Ma chi è Sara Calzolaio nel caso Ragusa e cosa c’entra per la procura? Ripercorriamo i momenti della sparizione di Roberta.

Roberta Ragusa

Roberta Ragusa, 44 anni, sposata, due figli, vive a San Giuliano Terme (Pisa) dove gestisce una scuola-guida adiacente alla propria abitazione.

Il marito ha riferito che, proprio intorno alla mezzanotte di quel maledetto 13 gennaio, poco prima di andare a letto lei si è trattenuta in cucina per scrivere la lista della spesa che avrebbero dovuto fare insieme il giorno dopo.

Alle 6:45 il marito si è svegliato e si è accorto che la donna non era a letto. Gli abiti che avrebbe dovuto indossare erano ancora in camera, mentre mancavano il pigiama rosa e le ciabatte.

Un dettaglio che riferisce è che la porta di casa non era più chiusa a chiave come la sera prima e in giro c’erano tutti i suoi effetti personali: cellulare, documenti, chiavi, soldi, borsetta.

E allora cosa c’entra Sara Calzolaio?

In tutto questo, Sara Calzolaio pare rientrare come figura secondaria nella vicenda, ma la procura la considera una sorta di chiave che potrebbe svoltare il caso Ragusa. 

Lavorava, infatti, all’epoca della scomparsa, a casa di Antonio Logli e Roberta e, all’insaputa di quest’ultima, era l’amante proprio di suo marito.

A distanza di anni, Logli e la Calzolaio sono andati a vivere insieme e, ovviamente, con Roberta tristemente fuori dai giochi ( vuoi per la scomparsa, vuoi per il non ritrovamento ), stanno insieme alla luce del sole.

Un lapsus di Sara… o una svolta nel caso?

Poche ore fa una svolta nel caso Ragusa, con il lapsus di Sara alla figlia di Roberta:

“Anche mio babbo è morto. Posso capire, perché mio babbo è morto, io so com’è”

Nel marzo del 2013, a un anno dalla scomparsa di Roberta di Ragusa, la neoconvivente di Antonio Logli, Sara Calzolaio, fa un sottile riferimento indiretto alla morte di Roberta, parlando del dolore della figlia minore, la piccola A., poi si corregge:

“Posso capire cosa prova a non sapere dove sia”

C’entra qualcosa, secondo voi, Sara Calzolaio nella vicenda di Roberta Ragusa?

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