Napoli, partorisce in casa ma la neonata muore: “Ambulanza in ritardo e senza incubatrice”

La Procura di Napoli ha avviato un’indagine contro ignoti: l’accusa è di omicidio colposo.

neonata morta napoli

Il dramma è avvenuto lunedì mattina nel Borgo Sant’Antonio di Napoli. Autorizzato l’esame autoptico sul corpo della piccola.

Partorisce in casa: neonata muore durante trasporto in ospedale

Un parto precoce quello avvenuto lo scorso lunedì mattina a Borgo Sant’Antonio, Napoli.

Una giovane mamma, giunta al sesto mese di gravidanza, ha dato alla luce la sua piccola, che però è deceduta durante il trasferimento in ospedale.

Come riferisce anche Tgcom24, sarebbe avvenuto tutto in una manciata di minuti. Maria Pappagallo, positiva al covid, ha avvertito le doglie mentre si trovava in casa e in breve tempo è nata la sua bambina.

Il neo papà ha immediatamente allertato i soccorsi. L’uomo ha raccontato che l’ambulanza avrebbe impiegato circa mezz’ora per giungere nella loro abitazione. Ventisei minuti, per l’esattezza, che, secondo Mario Conson e la moglie, sono costati la vita alla loro bambina.

La neomamma, positiva al coronavirus, ha infatti dovuto attendere l’ambulanza apposita per i pazienti covid.

“Ambulanza senza incubatrice”: aperta un’inchiesta

Quando i soccorsi sono giunti nel quartiere di Borgo Sant’Antonio, la piccola era già in condizioni disperate. Sull’ambulanza, i sanitari hanno tentato il tutto per tutto, ma nulla è stato possibile fare per salvarle la vita.

La piccola è deceduta durante il trasferimento in ospedale. Stando a quanto riferito da Mario Conson, sul mezzo di soccorso non c’era l’incubatrice. Una mancanza che, a suo dire, avrebbe potuto salvare la vita a sua figlia.

Intanto, è scattata un’indagine contro ignoti: l’accusa è di omicidio colposo.

La Procura di Napoli ha disposto l’esame autoptico sul corpo della piccola, che sarà quindi effettuato nei prossimi giorni.

La volontà è ovviamente quella di accertare le cause del decesso e se davvero, come denunciano i genitori, si sarebbe potuto fare qualcosa per salvarle la vita.

 

 

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