Porto Viro, 29enne uccide il padre a martellate dopo una lite: morto Giovanni Finotello

La vittima è deceduta poco dopo il suo arrivo in ospedale. A lanciare l’allarme è stato proprio il giovane, che ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

omicidio Giovanni Finotello

Sembra che i rapporti tra padre e figlio fossero piuttosto tesi, ma non si conoscono le ragioni delle loro frequenti liti.

Omicidio a Porto Viro

Ha impugnato un martello ed ha colpito ripetutamente il padre fino ad ucciderlo.

È il drammatico omicidio avvenuto lo scorso lunedì a Porto Viro, in provincia di Rovigo.

La vittima è Giovanni Finotello, 59 anni. Ad ucciderlo, il figlio 29enne, Gabriele.

Come riferisce anche Il Resto del Carlino, sembra che tra i due fosse scoppiata una violenta lite, al culmine della quale il giovane ha colpito a morte il padre.

È stato proprio il figlio a lanciare l’allarme, chiedendo l’aiuto delle forze dell’ordine.

La vittima è stata trasferita d’urgenza alla casa di cura “Madonna della Salute” di Porto Viro, dove è morto poco dopo il suo arrivo.

Le liti frequenti ed i rapporti difficili tra padre e figlio

Stando alle testimonianze di familiari ed amici, sembra che i rapporti tra la vittima e suo figlio fossero piuttosto tesi.

“A volte litigavano. Non so comunque per quale motivo nascessero questi dissapori. Mio fratello era disoccupato, mentre mio nipote lavora nell’assistenza anziani”

ha raccontato Pietro Finotello, fratello della vittima.

La vittima, al momento disoccupata, lavorava fino a pochi mesi fa all’Ecogest. Il figlio invece è un operatore socio sanitario agli Istituti Polesani di Ficarolo.

Il 29enne aveva più volte raccontato agli amici che voleva andarsene di casa, perché non ce la faceva più a stare lì.

Ieri mattina, quando è avvenuta la violenta lite, era appena rientrato dal turno di notte.

Non sono ancora chiari i motivi che hanno scatenato la furia omicida del 29enne.

Il giovane è stato fermato con l’accusa di omicidio.

 

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