Omicidio Willy Duarte: gli imputati non rispondono al gip, ma le intercettazioni li inchiodano

L’ipotesi di reato formulata dalla Procura di Roma è omicidio volontario. I 4 imputati non potranno quindi usufruire di sconti di pena.

imputati Colleferro non rispondono gip

Mario Pincarelli, Francesco Belleggia e i fratelli Bianchi rischiano  una condanna all’ergastolo.

Riconosciuto l’omicidio volontario

La morte di Willy Monteiro Duarte è omicidio volontario. A riconoscerlo è la Procura di Roma, che ha quindi ipotizzato la volontarietà dei 4 imputati di uccidere il 21enne di Paliano.

La sera del 6 settembre scorso Willy venne ucciso di botte all’uscita di un locale a Colleferro.

Il ragazzo aveva provato a difendere un amico, finito in una rissa. A scatenare la zuffa costata la vita a Willy sarebbero stati i due amici Mario Pincarelli e Francesco Belleggia, 22 e 21 anni rispettivamente.

I fratelli Marco e Gabriele Bianchi sarebbero intervenuti in un momento successivo, in aiuto di Belleggia e Pincarelli.

L’ipotesi di reato formulata dalla Procura di Roma è omicidio volontario.

I 4 imputati non potranno quindi avere diritto a sconti di pena o a riti alternativi.

Francesco Belleggia, Mario Pincarelli e i due fratelli Bianchi rischiano una condanna all’ergastolo. 

Gli imputati fanno scena muta davanti al gip: le intercettazioni choc

Come riferisce anche Openonline, Mario Pincarelli e i fratelli Bianchi sono stati intercettati dai carabinieri all’interno del carcere in cui sono reclusi.

In un’intercettazione del 22 settembre scorso, durante un colloquio tra Pincarelli ed il padre, il giovane ammette di aver colpito Willy quando era già a terra.

“i quattro indagati non solo avevano consapevolmente accettato il rischio di uccidere Willy, ma colpendolo ripetutamente, con una violenza del tutto sproporzionata alla volontà di arrecargli delle semplici lesioni, avevano previsto e voluto alternativamente la morte o il grave ferimento della vittima”

ha spiegato il gip di Velletri.

Intanto, i fratelli Marco e Gabriele Bianchi e Francesco Belleggia non hanno risposto alle domande del gip.

Per Mario Pincarelli il colloquio è stato rimandato, perché il giovane è in isolamento in attesa del tampone.

 

 

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