Omicidio Rosboch, la mamma di Defilippi assolta in appello: “Non ha ucciso Gloria”

L’omicidio Rosboch nuovamente tra le pagine della cronaca, con l’assoluzione in appelo della mamma di Defilippi. Ecco cosa ha deciso il giudice.

Omicidio Rosboch
Omicidio Rosboch

Per l’omicidio Rosboch una svolta in merito alla mamma di Defilippi che è stata assolta. Secondo i giudici lei non ha ucciso la professoressa insieme al figlio e al complice.

La condanna di Gabriele DeFilippi

Gabriele Filippi è stato condannato a scontare una pena pari a 30 anni di carcere per aver ucciso la professoressa piemontese. 19 anni è invece la pena inflitta a Obert.

Il corpo di Gloria viene ritrovato in un fossato vicino ad una discarica nei pressi di Rivara – nel Canavese/Piemonte, grazie alle indicazioni del reo confesso Obert. Lo stesso aveva ceduto durante un interrogatorio raccontando tutti i dettagli del terribile omicidio: Defilippi aveva strangolato la professoressa dopo averla attirata nella sua trappola.

Si ricorda infatti che la professoressa aveva dato centinaia di euro al ragazzino di 22 anni all’epoca, con la promessa di una nuova vita insieme lontano dal Piemonte. Gloria era caduta nella rete del giovane senza capire che si trattasse di una truffa ben organizzata.

Quando la donna si rende conto di quello che aveva in mente Defilippi pretende la somma di denaro “regalata” indietro. Per questo motivo si era recata ad un appuntamento per discutere della vicenda, morendo il 13 gennaio 2016.

Assolta Caterina Abbatista

Caterina Abbattista è stata assolta dalla Corte di Assise in Appello di Torino. L’infermiera di Torino, madre di Gabriele Defilippi, non ha quindi partecipato al terribile caso di omicidio.

Da quel che si evince dai media locali, la donna è scoppiata in lacrime quando è stata letta la sentenza.

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