Napoli, Noemi si è svegliata: commozione al Santobono per le sue prime parole

La piccola Noemi di Napoli, dopo l’arresto del suo killer, ha aperto gli occhi e tutti si sono commossi dinanzi alle sue prime parole

Napoli Noemi
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Noemi è la bambina di Napoli ferita gravemente, durante l’agguato a Nicola Nucataro. Oggi ha finalmente aperto gli occhi dopo giorni di lotta tra la vita e la morte.

L’arresto del presunto killer della sparatoria di Napoli

Dopo una settimana di indagini e ricerche, i Carabinieri hanno arrestato Armando Del Re grazie al coordinamento con la Polizia.

Complice il fratello, anche lui posto in arresto per averlo coperto in questi giorni dandogli alibi e posti in cui nascondersi durante la sua folle fuga. 

Un tentato omicidio, dove oltre all’obiettivo Nucataro è stata ferita gravemente anche la bambina di quattro anni, sicuramente è maturato in un contesto camorristico.

L’uomo è stato preso a Siena, mentre il fratello verso Nola e ad entrambi viene contestata la premeditazione del fatto compiuto. La loro accusa è tentato omicidio e ora dovranno rispondere al Pm, anche per arrivare quanto prima alla motivazione di tale gesto.

Le prime parole della piccola Noemi

Una bella notizia per i familiari della piccola è sicuramente arrivata poche ore fa, con il suo risveglio nonostante i giorni di paura.

Ora la bambina respira in maniera autonoma, ha riaperto gli occhi e le sue prime parole hanno commosso proprio tutti:

“datemi le mie bambole”

Confermando così che la piccola sembra essere in buona salute, seppur monitorata dai medici vista la ferita profonda ai polmoni – dopo il grande spavento iniziale. 

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