Napoli, gatto preso a calci e ucciso: denunciati due minori

La vicenda ha scatenato l’indignazione del popolo del web, che si è scagliato contro il 13enne e l’amico che ha ripreso la scena con il cellulare.

gatto ucciso a Napoli

I fatti sono avvenuti a Casoria, periferia est del capoluogo campano.

Orrore nel napoletano: gatto preso a calci e ucciso

È morto tra atroci sofferenze il gatto randagio ucciso in strada da un 13enne. La terribile vicenda è avvenuta a Casoria, periferia orientale di Napoli.

Come riferisce anche Tgcom24, a colpirlo con violenza, mentre un amico riprendeva la raccapricciante scena con il cellulare, un ragazzo di 15 anni di Casoria.

L’adolescente ha colpito il gatto con una tale violenza da scaraventarlo contro un muro. L’animale è rimasto agonizzante per un po’ ed è morto tra atroci sofferenze.

Denunciati due adolescenti

Il video, che ha immediatamente fatto il giro del web, ha scatenato l’indignazione degli internauti, che hanno aiutato nell’identificazione dei due ragazzi.

È scattata così una denuncia per i due adolescenti. Il sindaco di Casoria ha annunciato provvedimenti anche per coloro che hanno pubblicato le immagini sui social.

I militari dell’Arma hanno denunciato un 15enne e un 17enne accusati di maltrattamenti di animali.

Secondo quanto accertato dai carabinieri, a colpire l’animale sarebbe stato il ragazzo di 15 anni, mentre il più grande registrava tutto.

I militari hanno sequestrato il telefonino utilizzato per condividere il video sui social.

“Orrore e brutalità contro un gattino indifeso. Non possiamo lasciare che una morte così atroce resti impunita”

è il commento dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, che ha annunciato una denuncia per i genitori del ragazzo.

Pesanti parole di condanna sono giunte anche dal primo cittadino di Casoria, Raffaele Bene, che ha reso noto l’incessante lavoro della Polizia Municipale per risalire agli autori del gesto.

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