I Marvel Studios si trasferiscono in Australia a causa del covid

Per i prossimi 5 anni la nuova base operativa dei Marvel Studios sarà Sydney la capitale dell’Australia.

Marvel Australia
I nuovi film verranno girati interamente in Australia.

Il covid ha cambiato le carte in tavola a parecchie produzioni. Non solo diversi ritardi nell’uscita cinematografica ma persino veri e propri cambi di “location”. Ad esempio proprio in questi giorni Matt Damon è volato verso l’Australia per girare il nuovo Thor, serie basata sul noto supereroe Marvel.

I film finora sono stati girati nei set di Atlanta, negli Stati Uniti

Sydney, quindi, con l’approdo dei Marvel Studios conferma sempre di più il soprannome di Hollywood 2.0. Infatti, stando a diversi rumor, tutte le produzioni basate sui fumetti americani verranno girate sull’isola.

Facendo un passo indietro, i film finora sono stati girati a Trilith Studios a Fayetteville, nel sud di Atlanta in Georgia. Secondo quando riportato dal Daily Mail, quindi, la decisione è arrivata dopo la notizia della chiusura prolungata dei set cinematografici negli Stati Uniti a causa della pandemia di Covid-19.

Tra le nuove produzioni spiccano I Guardiani della Galassia 3 e Thor

Una nuova casa, dunque, per i Marvel Studios che hanno in programma diverse produzioni particolarmente attese dai fan. Una su tutte quella con protagonista il dio del tuono. “Thor: Love and Thunder”, infatti, dovrebbe essere il primo cinecomics girato interamente in Australia.

Ma non solo nell’isola dell’Oceania vedranno la luce anche Doctor Strange 2, l’attesissimo Guardiani della Galassia 3 ed i sequel di Captain Marvel e Black Panther. Come confermato dalla predetta testata, inoltre, l’Australia sarebbe il luogo perfetto per girare i film Marvel dato che spesso richiedono solo del green screen.

“Sydney è il luogo perfetto per i blockbuster Marvel perché la maggior parte viene essenzialmente girata davanti a uno schermo verde”.

Di conseguenza, sembra ormai certo il trasferimento degli interi Marvel Studios nella capitale australiana. Restiamo, dunque, in attesa di una comunicazione ufficiale da parte del colosso del fumetto americano.

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