Caso Mario Biondo, emerge il dettaglio agghiacciante sulla sua morte

Il caso di Mario Biondo è nuovamente aperto e nuove indagini stanno portando verso la verità. Ora un dettaglio agghiacciante mette luce sulla sua morte: di cosa si tratta?

Caso Mario Biondo
Mario Biondo

Mario Biondo è il ragazzo siciliano trovato impiccato a Madrid il 30 maggio 2013, con ipotesi di suicidio e una riapertura delle indagini per incongruenza. Ma qual è la verità?

La morte di Mario Biondo

Era il 30 maggio 2013 quando il cameraman è stato trovato impiccato nella sua casa di Madrid, dove viveva con la moglie Raquel Sànchez Silva – conduttrice molto famosa.

Un caso dai grandi punti interrogativi, archiviato come suicidio ma riaperto grazie alla lotta dei genitori che non si sono mai arresi – come abbiamo spiegato in questo nostro articolo.

Anche Le Iene hanno indagato su questo caso complicato, per portare alla luce elementi molto particolari – tanto che il detective privato assunto dai genitori sembrava quasi voler coprire delle persone coinvolte in quello che sembra un vero e proprio omicidio. 

Il dettaglio agghiacciante svelato dalla madre

Santina D’Alessandro, mamma di Biondo, è stata intervistata da IlSicilia.it dove sfoga tutta la sua rabbia e fa emergere un dettaglio, importante, che mette luce sui fatti.

Secondo la madre, infatti, il figlio potrebbe essere stato ucciso con un cavo usb per poi mettere in scena un finto suicidio così da far chiudere immediatamente il caso. 

Le anomalie sul luogo del ritrovamento del corpo e le incongruenze di tutti questi anni, hanno portato la magistratura italiana ad approfondire bene tutti gli elementi a disposizione:

“andremo sino in fondo, non c’entra nulla la cocaina”

La mamma della vittima si scaglia anche contro il detective assunto:

“dovrà renderci conto di tutto quello che ha detto e fatto – cambiando la sua versione”

La famiglia di Mario ora chiede solo venga fatta giustizia:

“chi ha ammazzato mio figlio gli ha detto di sporcare la sua memoria”

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