India, uomo ritenuto morto si risveglia nel congelatore dopo 20 ore. Il video

Anziano si risveglia nel congelatore, lo credevano morto: ora è ricoverato in condizioni gravi. Aperto fascicolo penale a carico del fratello.

uomo creduto morto si risveglia in congelatore

In India un uomo è ‘tornato in vita’ a 74 anni. I suoi familiari lo avevano creduto morto e riposto in congelatore in attesa del funerale.

Dopo quasi 1 giorno l’uomo si è risvegliato. La polizia ha avviato un’indagine penale a carico del fratello.

India, uomo creduto morto si è risvegliato

La famiglia credeva che l’uomo, malato da tempo, fosse morto. Lo avevano riposto in un congelatore per impedire al corpo di decomporsi prima del funerale.

Il povero malcapitato si è risvegliato 20 ore dopo proprio in quel congelatore in preda al panico.

Lo strano episodio è accaduto in un villaggio chiamato Kandhampatti situato nello Stato di Tamil Nadu nella parte meridionale dell’India.

Il 74enne ‘morto e resuscitato’ si chiama Balasubramanian Kumar, da tempo soffriva di una malattia che lo aveva condotto al ricovero forzato nel letto della sua abitazione.

Lunedì il fratello di Balasubramania, Saravanan, si stava prendendo cura di lui e si è improvvisamente reso conto che l’uomo non respirava più: ha creduto che avesse esalato l’ultimo respiro e che fosse oramai deceduto.

Il familiare, si legge su IlGiornale.it, non ha continuato gli accertamenti in merito allo stato di morte contattando un medico, come sarebbe opportuno, ma ha deciso di riporlo in una bara-freezer.

La bara-freezer è una bara con pareti di cristallo refrigerata che permette di conservare le spoglie del defunto completamente intatte fino alla sepoltura o alla cremazione. Dall’esterno è possibile vedere il defunto poiché il vetro è trasparente.

In attesa che la salma venisse ritirata dalle pompe funebri il giorno dopo la famiglia ha tenuto il defunto in casa all’interno della bara-freezer.

Dopo 20 ore l’uomo si è risvegliato inaspettatamente proprio all’interno della bara-freezer davanti al dipendente delle pompe funebri che stava per prelevarlo. L’addetto ha testimoniato che in preda alle convulsione Balasubramania:

si muoveva e respirava!

Una videocamera ha ripreso la scena dove si vede chiaramente l’uomo rinchiuso nella bara-freezer sveglio e cosciente scrutare con sguardo interrogativo la situazione senza riuscire però a proferire parola.

Nel video il fratello del ‘non più defunto’ Balasubramania ha affermato che le convulsioni erano solo dovute al fatto che l’anima non era ancora uscita dal corpo e che era defunto non vivo.

Indagine penale avviata per negligenza

Con l’aggiunta della dichiarazione del fratello ora la famiglia è sotto indagine. Il familiare di Balasubramania insisteva nell’affermare che il fratello era morto anche davanti all’evidenza: gli occhi si muovevano e il respiro appannava il vetro della bara.

Balasubramania ora si trova in ospedale ricoverato in gravi condizioni.

La polizia ha avviato un’indagine penale a carico del fratello responsabile di negligenza e condotta suscettibile di arrecare pericolo ad altre persone.

Il fratello della vittima di quest’episodio doveva chiamare un medico che accertasse la morte dell’uomo con certezza prima di rinchiuderlo nella bara refrigerante. Non avrebbe inoltre dovuto negare l’evidenza dei fatti.

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